Tutti i passaggi per rimuovere virus dal MacBook


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Forte, ma non invincibile: difendersi dai malware con MacBook

Apple ha sempre costituito una garanzia per i suoi clienti dal punto di vista della sicurezza informatica. Chi sceglie di acquistare un MacBook o altri prodotti della casa di Cupertino sa che può stare tranquillo per quanto riguarda la vulnerabilità dei propri dati personali. La vulgata, per quanto non del tutto veritiera, si è generata e diffusa grazie ad alcuni dati di fondo oggettivi, e cioè che effettivamente gli attacchi malware sono molto meno diffusi sui sistemi operativi Apple.

Questo ovviamente non significa che anche MacOS non sia potenzialmente vulnerabile alle minacce esterne. Inoltre, ultimamente, la situazione non sembra essere più così rosea nemmeno per il colosso della Silicon Valley, tanto che nel 2021 il vicepresidente di Apple, Craig Federighi, ha pubblicamente dichiarato di essere preoccupato per il numero crescente di malware presenti su MacOS.

Che Apple fosse completamente immune da attacchi virus è dunque sempre stato un falso mito, ma è pur vero che rispetto agli altri sistemi operativi, le possibilità di imbattersi in minacce malware sono molto ridotte, non solo per la maggior diffusione di Windows, che spinge di conseguenza i cybercriminali a concentrarsi maggiormente su quest’ultimo, ma anche per la progettazione del sistema operativo Mac.

Anche gli utenti Mac sono costretti a prendere precauzioni onde evitare situazioni spiacevoli che possano mettere in serio pericolo la riservatezza dei loro dati e il funzionamento del loro device. Prevenire gli attacchi malware è sicuramente il metodo più efficace, ma qualora non lo abbiate fatto e il vostro computer abbia subito un’intrusione non disperate.

Come difendersi da una minaccia informatica: due metodi

Come fare per rispondere a una minaccia che ha già perforato le difese del vostro Mac, e dunque come eliminare i virus al suo interno? Esistono due strade da percorrere: quella più semplice e consigliata, soprattutto ai meno esperti, consiste nello scaricare un software anti-malware dedicato per sistemi MacOS, e attraverso l’interfaccia procedere alla scansione del computer per individuare la minaccia, e in seguito alla rimozione del malware. Una volta eliminata la minaccia imminente, il tuo Mac è solo momentaneamente al sicuro. Per sventare future intrusioni da parte di malware, di spyware e dei temibilissimi ransomware dovrai andare ad ottimizzare i livelli di sicurezza in XProtect, il software di difesa già presente su tutti i MacBook.

Se invece hai intenzione di rimuovere manualmente la minaccia devi per prima cosa conoscere quale sia effettivamente il programma che sta infettando il tuo computer. Solo in questo caso potrai procedere con questo metodo. Una volta individuata l’applicazione infetta vai nella cartella Applicazioni e trascinala nel Cestino. Poi entra nel Finder, scegli Vai > Vai alla cartella, quindi digita ~/Libreria. A questo punto cerca nella cartella ‘Application Support’ tutti i file correlati all’applicazione ed eliminali. Controlla adesso nelle altre cartelle in ~/Libreria ed elimina tutti i file .plist legati all’applicazione. Fai la stessa cosa per la cartella Libreria principale (/Library) e infine riavvia il PC per salvare le modifiche.

A questo punto il tuo Mac dovrebbe essere al sicuro. In ogni caso, sia che le tue conoscenze informatiche siano di livello avanzato, sia che siano basilari, il consiglio resta comunque quello di affidarsi a software dedicati per interventi più sicuri ed efficienti, ma anche più veloci, e di andare in seguito a impostare livelli di protezione adeguati alle proprie esigenze,