Pubblicato il bando della tredicesima edizione di “Italian Council”


La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha pubblicato il bando della tredicesima edizione di Italian Council

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La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha pubblicato il bando della tredicesima edizione di Italian Council, il programma di sostegno dell’arte contemporanea italiana nel mondo che vede quest’anno uno stanziamento complessivo di € 2.700.000,00.

Gli obiettivi principali del programma sono volti alla promozione internazionale delle ricerche, delle pratiche e delle produzioni artistiche italiane contemporanee, alla costruzione di reti internazionali e allo sviluppo delle carriere di artisti, curatori e critici a contatto con le migliori realtà del mondo.

Così il Direttore Generale Creatività Contemporanea Angelo Piero CappelloItalian Council si conferma come uno dei progetti di punta della nostra Direzione Generale e come principale strumento pubblico statale per supportare l’arte contemporanea italiana all’estero, stimolando collaborazioni tra i nostri creativi e le migliori istituzioni accreditate a livello mondiale, valorizzando l’identità nazionale e incoraggiando ricerche e pratiche che indaghino le contaminazioni e i confini tra i linguaggi. Con l’obiettivo di ampliare sempre di più la missione della Direzione Generale di promozione culturale in ambito internazionale, è stato quindi deciso per questa 13a edizione un ulteriore incremento di fondi rispetto alle edizioni passate, che hanno visto la realizzazione di oltre 300 progetti su un totale di oltre 1000 proposte e che hanno complessivamente impegnato quasi 17 milioni di euro in sette anni, dal 2017 al 2023.

Italian Council opera su tre ambiti di intervento, suddivisi in sette azioni:

  • La committenza internazionale per l’incremento delle collezioni dei musei pubblici italiani supporta la produzione di progetti artistici di un artista italiano vivente o l’acquisizione di un’opera realizzata negli ultimi 50 anni destinati alle collezioni di musei pubblici italiani. Ogni progetto deve prevedere un programma di promozione internazionale e nazionale. Possono partecipare musei, istituzioni o enti non profit stranieri o partenariati costituiti da realtà italiane e straniere.
  • La promozione internazionale di artisti, curatori e critici italiani sostiene da un lato le proposte di progetti di mostre monografiche presso istituzioni internazionali e dall’altro la partecipazione di artisti a manifestazioni internazionali, che possono comprendere – a titolo esemplificativo – biennali, triennali, festival o mostre collettive di alto prestigio. Linea di azione importante per la disseminazione dell’arte italiana all’estero è il contributo per eventi collaterali all’acquisizione di opere di artisti italiani da parte di musei stranieri. Potranno infine essere sostenuti progetti che coinvolgono curatori italiani invitati come “curatori ospiti” di mostre o manifestazioni internazionali, e progetti editoriali internazionali per valorizzare e promuove a livello internazionale la cultura visiva, l’arte e la critica d’arte italiana degli ultimi 50 anni.
  • Lo sviluppo dei talenti prevede a partire dal 2024 un’unica “borsa di ricerca” destinata a sostenere l’attività dei lavoratori delle arti visive in senso più ampio, al fine di una maggiore internazionalizzazione dei percorsi professionali, anche in occasione di residenze di ricerca presso istituzioni estere accreditate.
Tutti i progetti dovranno essere realizzati tra luglio 2024 e agosto 2026, secondo le scadenze indicate nell’avviso pubblico. La domanda potrà essere presentata da musei, enti culturali pubblici e privati, istituti universitari, fondazioni, associazioni culturali, comitati formalmente costituiti e qualunque altro soggetto di natura giuridica, purché senza scopo di lucro, sia italiani sia stranieri.

Dove espressamente previsto dall’avviso pubblico, la domanda sarà direttamente presentata da artisti, curatori e critici e altri professionisti dell’arte visiva.