“Universo crescita” è il nuovo portale di Novo Nordisk per i bimbi


Novo Nordisk lancia in Italia il portale Universo Crescita (morethanheight.com), per fornire informazioni scientificamente corrette, complete e approfondite

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I disturbi della crescita non riguardano solo l’altezza nei bambini, ma il loro stato di salute in generale, per questo è importante non sottovalutare i campanelli di allarme quando si presentano. Novo Nordisk, in occasione della Giornata mondiale di sensibilizzazione sulla crescita dei bambini che si celebra ogni anno il 20 settembre, lancia in Italia il portale, già attivo a livello globale, Universo Crescita (morethanheight.com), per fornire informazioni scientificamente corrette, complete e approfondite sulla regolare crescita e sulle diverse problematiche che si possono riscontrare nelle fasce d’età infantili e adolescenziali.

«La crescita rappresenta un fenomeno biologico complesso influenzato da numerosi fattori, quali geni, nutrizione, ormoni, fattori di crescita, stato psicologico e ambiente, ed è fondamentale per lo sviluppo di un bambino e rappresenta il riflesso del suo benessere psicofisico», spiega Mohamad Maghnie, Direttore della UOC della Clinica Pediatrica Endocrinologica Diabete e Metabolismo presso l’Istituto G. Gaslini, Università degli studi di Genova. «I disturbi o disordini della crescita sono un’alterazione del normale ritmo di sviluppo del bambino, una delle più frequenti richieste di valutazione pediatrica in Italia, che coinvolge circa il 3 per cento dei bambini. La crescita deve essere monitorata per verificare che non si discosti dal range di riferimento per età e sesso, ed esistono numerosi campanelli d’allarme che è importante che i genitori conoscano per intervenire precocemente e permettere eventuali interventi per la presa in carico e il miglioramento della loro qualità di vita».

Universo Crescita vuole informare, educare ed aiutare i genitori in una fase delicata e complessa come quella della crescita del proprio figlio. È strutturato in diverse sezioni attraverso cui è possibile leggere numerose news e indicazioni, con suggerimenti per le diverse fasce d’età e un calcolatore che permette facilmente di determinare se la crescita stia avvenendo in modo corretto. Presenta spiegazioni approfondite delle molteplici sindromi che sono associate alla bassa statura, con esperienze personali e consigli su come affrontare al meglio la diagnosi e la cura di un disturbo della crescita e su come approfondire l’argomento con il proprio medico. Infine, è presente una sezione che, attraverso un link diretto al sito AFADOC, permette di individuare i centri di cura pediatrica che si occupano di disturbi della crescita.

Fanno parte del board scientifico di Universo Crescita la dott.ssa Clelia Cipolla, medico chirurgo specializzato in endocrinologia e malattie del ricambio, Policlinico Agostino Gemelli di Roma, il dott. Danilo Fintini, anche lui medico chirurgo specializzato in endocrinologia e malattie del ricambio, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e il dott. Claudio Giacomozzi, medico chirurgo specializzato in pediatria, Ospedale Carlo Poma di Mantova.

«Novo Nordisk è da 40 impegnata nel promuovere e sviluppare soluzioni innovative per sostenere e stare vicino alle persone affette da malattie rare, come i disturbi della crescita, che necessitano di cure e attenzioni adeguate», commenta Ludovic Helfgott, Executive Vice President Rare Diseases di Novo Nordisk. «Attraverso il programma internazionale “Driving change in rare disease” vogliamo combattere le malattie rare del sistema endocrino e del sangue e guidare il cambiamento in quest’area con la ricerca, la cooperazione e l’attenzione al paziente».

«Vogliamo supportare i pazienti con disturbi della crescita e i loro familiari, non solo attraverso lo sviluppo di farmaci, ma mettendo a disposizione strumenti utili e risorse che aiutino a capire la crescita e lo sviluppo dei figli, indicatori importanti della salute e del benessere dei bambini. Il portale Universo crescita si dimostra una fonte importante per tutti i genitori», sostiene Filippa Porretta, Senior Director Rare Disease di Novo Nordisk Italia.