Giulia Salemi dona tre macchinari all’ospedale Bambino Gesù


L’ex gieffina Giulia Salemi ha donato tre macchinari all’ospedale pediatrico Bambino Gesù: “Non ho mai voluto cancellare i segni dell’operazione al tumore”

Giulia Salemi, gossip
Giulia Salemi

Giulia Salemi accanto ai bambini che stanno male. L’ex gieffina ha donato tre macchinari all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. Ieri il taglio del nastro e l’emozione di poter contribuire a “rivoluzionare” la terapia intensiva pediatrica.

I tre macchinari serviranno per “rilevare e monitorare i rumori in Area Rossa”, “monitorare la sedazione inalatoria al fine di ridurre l’uso di benzodiazepine” e “riabilitare la muscolatura degli arti superiori e inferiori, un’attrezzatura speciale per la movimentazione al letto d’ospedale”. Sono stati acquistati grazie a una raccolta fondi lanciata dalla stessa Salemi, nel giorno nel suo 28esimo compleanno, l’1 aprile 2021.

LA RACCOLTA FONDI

“Un anno fa per il mio compleanno- scrive Giulia su Instagram-  vi chiesi di sostenere con un piccolo contributo l’associazione Parole di Lulu fondata da Niccolò Fabi e Shirin, una ragazza di origine persiane, come me. Eravamo in tanti ed abbiamo raccolto più di 12.000 euro. Con Shirin decidemmo di tenere bloccati quei soldi fino a che non avessimo trovato il progetto giusto. Qualche settimana fa, Shirin mi ha chiamato e mi ha detto ‘Giulia abbiamo trovato il progetto adatto da sostenere…’”. Si tratta di Liber-Action Project del Dott. Matteo Di Nardo.

Nelle prossime settimane, Giulia racconterà sui suoi social l’accensione dei macchinari. Un grande orgoglio per lei che, proprio da bambina, ha vissuto un periodo in ospedale.


LA BATTAGLIA DI GIULIA

Aveva 4 anni e le era stato diagnosticato un tumore, come ha raccontato lei stessa a Il tempo della salute, la serie di incontri organizzati da Il Corriere della sera nei giorni scorsi.

“Quando avevo 4 anni- ha ricordato- ho affrontato un’operazione per un linfagioma”. Un intervento “esteso” che “mi ha lasciato una cicatrice e un seno più piccolo dell’altro di una taglia”. Oggi, per Giulia, quel segno non è poi così importante: “Mi sono salvata, sono sana e questa è sempre stata per me la cosa più importante. L’aver scampato il pericolo, come mi ha sempre raccontato mia mamma che ricorda quel periodo con grande angoscia, era fondamentale. Forse per questo non ho voluto correggere i segni lasciati dall’operazione”.

IL SOSTEGNO DI PIERPAOLO PRETELLI

Non è sempre stato, però, tutto rose e fiori: “Per anni non mi sono piaciuta”. La svolta, racconta la Dire (www.dire.it), è arrivata con Pierpaolo Pretelli, il fidanzato conosciuto nella casa del Grande Fratello Vip nel 2020. “Chi ti ama ti aiuta- dichiara- e poi l’amore ti fa sentire meglio con te stessa e con il mondo esterno. È cambiato il mio modo di vedermi, ho capito davvero cosa significa ‘la bellezza sta negli occhi di chi guarda’. Così ho pure smesso di usare tanto make up, mi piaccio di più. Mi sento più sicura di me stessa e non modifico più le mie foto con tutti quei filtri”.