Re Cook Show: le ricette sostenibili vincitrici


Festival della Sostenibilità: le ricette vincitrici del Re Cook Show, per una cucina all’insegna della tradizione e della sostenibilità

Festival della Sostenibilità: le ricette vincitrici del Re Cook Show, per una cucina all’insegna della tradizione e della sostenibilità

Si è concluso il Re Cook Show, uno degli eventi più attesi della kermesse green “Fai la differenza, c’è… il Festival della Sostenibilità”. L’appuntamento fonde il piacere e i sapori della gastronomia con l’attenzione per il recupero dei prodotti di carto e/o delle tradizioni culinarie locali. Sono state presentate, sotto lo sguardo benevolo della Direttrice Anna Maria Palma e dello chef Alessio Guidi della Scuola di Cucina TuChef, i piatti delle ricette finaliste che food blogger e appassionati di cucina hanno presentato durante il contest via social.

IL RE COOK SHOW – Concept del contest 2021 è “150 anni – Un “capitale” di tradizioni”, per festeggiare i 150 anni dalla proclamazione di Roma come Capitale d’Italia. Tutti i partecipanti hanno reinterpretato i piatti più noti della tradizione romana, elaborando “proposte fusion” che tengano conto delle proprie tradizioni ed esperienze – locali o regionali – creando così una nuova ricetta “Made in Italy” che unisca i sapori di Roma Capitale con le sfumature dei territori, con un occhio all’importanza di guardare alla sostenibilità e al recupero di ingredienti semplici quale paradigma contemporaneo del cambiamento. La ricetta reinterpretata è stata quindi associata a un sonetto romanesco. Circa cento le ricette pervenute, trenta invece quelle che sono state prese in esame da due giurie: quella qualificata e quella social.

LE RICETTE VINCITRICI – Primo posto, per la giuria qualificata, per Alessia Baisi con la ricetta “Sripp-food”. Per il secondo posto un ex aequo: Regina Elisabetta con la ricetta “Il pollo di Trilussa che sarebbe piaciuto pure a Napoleone” ed Elisa Graziani con le “Rigaglie alla romana con carciofi”.

Altri due nomi, entrambi per il terzo gradino del podio: Claudia Carrisi con “Involtino Vignarola alla romana a modo mio” ed Elison Ricci con “Gricia campagnola”.

Prima classificata per i social: Melody Maria Ricci con la sua ricetta “Pollo con i peperoni alla romana rivisitato in chiave campestre”.

Erano presenti all’appuntamento, condotto dall’attore Gianluca Delle Fontane, anche il direttore dello spazio Esposizioni Armando Bianco, Tommaso Piersanti e Luana Salinetti di Le Squisivoglie e la nutrizionista Michela Troiani.

Le ricette vincitrici

Stripp-food, ricetta di Alessia Baisi

Ingredienti per 4 persone: 450g trippa tra centopelli e cuffia, un litro olio di semi di girasole, 400g semola grano duro rimacinata, sale nero di Cipro. Per il “ketchup” alla romana: 300g pomodori secchi, 3 spicchi di aglio, 100g soffritto carota sedano cipolla, 5 chiodi di garofano, una tazzina di acqua. Olio evo, sale pepe qb.

Per la “maionese” piemontese: 35g farina, 35g burro, 500ml latte, 1 cucchiaio di menta secca, 200ml panna, 2 tuorli, 400g pecorino misto vaccino e pecorino misto capra. Sale qb.

Preparazione:

Per il ketchup alla romana: In una casseruola scaldare dell’olio evo e soffriggere aglio, chiodi di garofano, e trito di carote, cipolle, sedano. Nel frattempo sgocciolare e tagliare grossolanamente i pomodori secchi, metterli nella casseruola insieme al soffritto e farli insaporire. Aggiungere una tazzina di acqua e lasciare che evapori. Quando il sugo si è ritirato toglierlo dal fuoco e privarlo degli spicchi di aglio e dei chiodi di garofano. Mettere tutto in un blender per minipimmer o nel recipiente di un tritatutto e ridurlo in purea, aggiungendo, se necessita, di un filo di olio Evo. Farlo raffreddare da parte.

Per la finta maionese piemontese: Prepariamo una salsa mornay partendo con il scaldare il latte con la menta, in un pentolino a parte sciogliore il burro senza fargli prendere colore e aggiungere la farina. Mescoliamo fino a che non si crei una pastella, e a quel punto prendiamo il latte caldo, lo filtriamo dalla menta e lo aggiungiamo al composto, mescolando con una frusta a fuoco basso. Uniamo panna e tuorli, e quando la besciamella avrà una consistenza setola e senza grumi, aggiungiamolo mescolando sempre. Tagliamo a cubetti i formaggi e aggiungiamoli alla preparazione portandoli a sciogliere completamente. Quando i formaggi saranno sciolti aggiungere un pizzico di sale se serve, e altra menta. Raffreddare con pellicola a contatto.

Stripp: In un work o un pentolino stretto e alto scaldare lentamente l’olio di semi di girasole. Lavare con accortezza la trippa e asciugarla con cura. Tagliare delle striscioline di circa 2 come di spessore da entrambe le qualità di trippa e infarinarle nella semola rimacinata. Aggiungere le stripp nell’olio di frittura e lasciarle per un minuto, fino a che non si dorano bene. Scolarle su carta assorbente. Servirle in un piatto con le due salse accanto, come aperitivo o antipasto, o in una vaschetta di bambù come street food con le due salse spremute sopra.

Pollo con i peperoni alla romana rivisitato in chiave campestre di Melody Maria Ricci

Ingredienti: 1 kg di pollo, 500 gr di peperoni, 400 gr pomodoro, una cipolla, patè pomodori funghi e olive, 150 gr olive nere intere, un rametto di rosmarino, sale e olio evo qb

Preparazione: Fare soffriggere in poco olio evo la cipolla tagliata a listarelle, aggiungere il pollo a pezzi, farlo rosolare su tutti i lati, aggiungere il pomodoro, coprire con un coperchio e fare cuocere a fuoco lento per 30 /40 minuti. Montare e tagliare a listarelle spesse due centimetri i peperoni dopo averli accuratamente lavati. Aggiungere i peperoni , le olive e il patè al pollo. Fare cuocere per altri 30/40 minuti a seconda di quanto sono grandi i pezzi di pollo. Gli ultimi dieci minuti fare cuocere senza il coperchio. Servire caldo o a temperatura ambiente il nostro pollo con i peperoni rivisitato in chiave campestre.