Arriva il caldo: corsa a palestre e centri benessere


Finalmente l’estate e la prova costume incombe: boom per palestre, centri wellness e centri estetici secondo un’indagine Uecoop

Finalmente l'estate e la prova costume incombe: boom per palestre, centri wellness e centri estetici secondo un'indagine Uecoop

In Italia ci sono oltre 45mila fra palestre, centri wellness e centri estetici con l’estate e il caldo in arrivo che spingono a mettersi in forma per superare indenni la prova costume. E’ quanto emerge da un’elaborazione di Uecoop, l’Unione europea delle cooperative, su dati Camera di commercio di Milano Lodi e Monza Brianza in occasione della fiera Rimini Wellness su benessere, fitness, sport, cultura fisica e sana alimentazione.

Con Roma, Milano, Torino e Napoli che guidano la classifica nazionale, il settore è in crescita – spiega Uecoop – anche sotto forma di servizi offerti da cooperative su più livelli: dallo sport dilettantistico alla ginnastica posturale, dalla riabilitazione alla ginnastica tonificante. Roma è al primo posto con 3.347 fra palestre, centri benessere e centri estetici, Milano segue con 2.392, Torino con 1.506 e Napoli con 1.314.

Se si considerano anche i negozi sportivi e quelli che vendono integratori due imprese su tre nel settore a livello italiano sono femminili (68%) e una su sei è gestita da giovani. La crescita del comparto benessere – spiega Uecoop – garantisce 161mila posti di lavoro a livello nazionale con Milano a quota 19mila, Roma con più di 12.500 e Monza e Brianza con oltre 10mila addetti.

Nonostante negli ultimi dieci anni l’intero settore sia cresciuto del 16,7% segno di un’attenzione sempre maggiore verso il benessere e la salute in Italia però – evidenzia Uecoop su dati Istat – quasi quasi 1 adolescente su 5 (17,9%) non fa sport o qualche altra attività fisica con 1,7 milioni di bambini e ragazzi fra i 6 e i 17 anni che hanno problemi con l’eccesso di peso. Una situazione che riguarda anche l’Europa dove oltre la metà della popolazione adulta è in sovrappeso.

Un trend in ascesa che segue quello mondiale, con l’obesità che riguarda 650 milioni di persone, un dato triplicato dal 1975 ad oggi. Chi è in sovrappeso o obeso ha rischi maggiori per tumori, malattie cardiovascolari e persino di demenza.

Per questo – conclude Uecoop – è necessario incentivare comportamenti salutari, dentro e fuori casa, che vanno da una dieta equilibrata a una maggiore attenzione al movimento quotidiano.