Parlamento europeo pronto a bloccare l’uso di fosfati nel kebab


Possibili rischi per la salute: verso il veto sulla proposta della Commissione che mira a consentire l’uso di additivi fosfatici nella carne del kebab

La Commissione europea vuole consentire l'uso di additivi fosfatici nella carne del kebab
La Commissione europea vuole consentire l’uso di additivi fosfatici nella carne del kebab

STRASBURGO – Sull’uso di additivi fosfatici nei kebab il Parlamento europeo deciderà martedì se porre il veto sulla proposta della Commissione.

Date le preoccupazioni circa l’impatto dei fosfati sulla salute, gli eurodeputati voteranno una proposta della Commissione europea volta a consentire l’uso di acido fosforico, difosfati, trifosfati e polifosfati (E 338-452) nella carne del kebab, sia che si tratti di carne di montone, di agnello, di vitello, di manzo o di pollame.

Gli eurodeputati della commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare hanno raccomandato che il Parlamento blocchi i progetti per autorizzare l’utilizzo di tali additivi nella carne utilizzata per il kebab, almeno fino a quando non saranno noti i risultati di uno studio scientifico condotto dall’Agenzia europea per la sicurezza alimentare. Se la Plenaria sosterrà l’obiezione della commissione a maggioranza assoluta (376 voti), la proposta sarà bloccata.

Le norme comunitarie in vigore vietano l’utilizzo di additivi fosfatici per tutte le preparazioni a base di carne vendute nel mercato unico, eccetto alcuni prodotti esplicitamente elencati nella legislazione. Per essere inseriti nell’elenco è necessario soddisfare tre condizioni: “necessità tecnologica” dell’impiego degli additivi, assenza di rischi per la salute e uso non fuorviante per il consumatore. La proposta della Commissione aggiungerebbe a questo elenco gli “spiedi verticali di carni congelate”.

Uno studio scientifico del 2012 ha evidenziato un potenziale legame tra gli additivi fosfatici negli alimenti e un aumento del rischio di malattie cardiovascolari. Una valutazione dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha invece stabilito non è possibile attribuire questo rischio all’assunzione di fosforo in generale o agli additivi fosfatici. Infine, un altro studio scientifico del 2013 ha suggerito un legame tra diete ad alto contenuto di fosforo e aumento della mortalità nella popolazione statunitense.