Mercurio oltre i limiti nel pesce spada congelato: richiamati diversi lotti


Il prodotto è stato segnalato dal Ministero della Salute per “rischio chimico”

pesce spada
Il pesce spada nel quale è stata individuata la “presenza di mercurio oltre i limiti” proviene dalla Corea

ROMA – Alcuni lotti di pesce spada surgelato con valori di mercurio oltre i limiti sono stati oggetto di richiamo da parte del Ministero della Salute. L’allerta è stata pubblicato sulla sezione specifica del portale ministeriale dedicata agli avvisi sulla sicurezza alimentare.

La segnalazione dei lotti di pesce spada surgelato è stata effettuata per “rischio chimico”. Il prodotto è denominato “Trance spada extra sashimi (Xiphias gladius)” ed è confezionato della Effeti surgelati Srl, con sede a Calenzano, in provincia di Firenze. Il pesce spada nel quale è stata individuata la “presenza di mercurio oltre i limiti” proviene dalla Corea ed è stato pescato nell’Oceano Pacifico, nelle zone Fao 71, 77, 87.

In tutto sono stati ritirati diversi lotti con data di scadenza 27 Maggio 2017. I codici sono: 70898; 70899; 72476; 72477; 72478; 72838; 73409; 74330; 75185. Il marchio di identificazione dello stabilimento riportato sulle confezioni è: IT W2V5V CE.

Chi è in possesso dei lotti di pesce spada oggetto del richiamo non deve consumarlo e restituirlo al punto vendita in cui è stato comprato.

Intanto sempre oggi il Ministero della Salute ha revocato il richiamo di un altro prodotto. Si tratta della ricotta di pecora – Ricotta della Mafalda per la quale era stata evidenziata la possibile presenza di aflatossine. Il lotto interessato era quello in scadenza al 18 Febbraio 2017 e prodotto nello stabilimento di San Lorenzo a Pagnatico, in provincia di Pisa.