Anna Falchi a La Volta Buona: “A me non dà fastidio il catcalling, non ci trovo nulla di male in un complimento”. Gelo in studio durante la risposta dell’ospite
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“Catcalling, quando ti fischiano per farti un complimento in modo un po’ sauvage, come si faceva una volta: a me non dà fastidio“. Sono diventate virali le parole di Anna Falchi, ospite de La Volta Buona di Caterina Balivo.
Durante l’intervista, la padrona di casa ha chiesto all’attrice e conduttrice di commentare alcune sue dichiarazioni sul tema circolate nei giorni scorsi. Frasi che Falchi ha confermato anche su Rai 1: “Un complimento la mattina anche quando vado in tuta e mi vedono e dicono ‘Bella figliola’…sei sempre felice. Non ci trovo nulla di grave. Così sopprimiamo quella cosa che hanno alcuni uomini. Ci lamentiamo che non ci sono più i maschi, quella è una cosa un po’ da maschio“.
Parole che hanno fatto calare il gelo in studio. “Non pensi sia una molestia a tutti gli effetti? Una molestia a una donna o a una ragazza, che sta camminando, che sta facendo altre cose, sta facendo una commissione, sta telefonando e tu hai una persona che ti sta facendo, per lui, un complimento e ti mette in imbarazzo”, ha ribattuto Balivo. “No, a me non dà fastidio – ha ribadito l’ospite -. Mi è sempre successo e, fortunatamente, continua a succedermi“. E ha continuato: “Sono dalla parte degli uomini. Il politically correct in tutti gli ambiti, compreso questo, mi sembra un po’ eccessivo”.
“Una cosa è il complimento e una cosa è fare il famoso catcalling e sessualizzare l’aspetto di quella persona”, ha commentato Caterina. “Io ricordo quando camminavo nel mio paese, ad Aversa, avevo 15-16 anni, e c’erano i commenti. Per me era un incubo anche andare a comprare le sigarette ai miei genitori perché c’erano questi ragazzini, uomini anche, che ti fischiavano, che facevano il verso”, ricorda ancora Balivo. “E non hai cominciato a credere di più in te stessa, nel tuo fascino e nella tua avvenenza?”, ha risposto Falchi. Al no della conduttrice, Falchi ha aggiunto: “Io non ci scommetterei, nel subconscio non dispiace a nessuno. Solo che adesso fa comodo dire così”.
“In studio nessuno mi sta applaudendo. Siete tutte contrarie al catcalling? I cameraman mi stanno applaudendo”, ha detto Falchi dopo. “Chissà quante volte lo hanno fatto e avete fatto male per me”, ha chiosato Balivo.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)