Distrofia muscolare di Duchenne: dati positivi per givinostat a lungo termine


Nuove evidenze cliniche dimostrano che il trattamento a lungo termine con givinostat consente di ritardare la perdita delle principali funzioni motorie nei pazienti con distrofia muscolare di Duchenne

Viltolarsen, trattamento iniettivo per la distrofia muscolare di Duchenne, ha dimostrato un beneficio statisticamente significativo per la funzione motoria

Nuove evidenze cliniche dimostrano che il trattamento a lungo termine con givinostat consente di ritardare la perdita delle principali funzioni motorie nei pazienti con distrofia muscolare di Duchenne (DMD). I dati, pubblicati su Annals of Clinical and Translational Neurology, derivano dagli studi di estensione in aperto delle fasi II e III dello studio EPIDYS e mostrano un beneficio clinico significativo mantenuto in alcuni pazienti per oltre otto anni.

La molecola, un inibitore delle deacetilasi istoniche (HDAC), agisce regolando l’attività enzimatica alterata nelle cellule muscolari affette da DMD, con l’obiettivo di preservare la funzione muscolare indipendentemente dal tipo di mutazione nel gene della distrofina.

La distrofia muscolare di Duchenne è una patologia neuromuscolare rara e progressiva, causata da mutazioni del gene DMD, che impediscono la produzione della distrofina, proteina essenziale per la stabilità del complesso proteico distrofina-associato. L’assenza di distrofina comporta un danno muscolare cronico, processi infiammatori persistenti e ridotta capacità rigenerativa. In questo contesto, si osserva un aumento dell’attività delle HDAC, che a loro volta inibiscono geni cruciali per la manutenzione e la riparazione delle fibre muscolari.

Modulando questa attività, givinostat mira a ridurre il danno muscolare e a promuovere la rigenerazione, con un meccanismo d’azione indipendente dal difetto genetico specifico. La malattia colpisce prevalentemente soggetti di sesso maschile, con un’incidenza stimata a livello globale di 1 caso ogni 5.050 nati maschi, e porta a perdita progressiva della deambulazione, compromissione cardiaca e respiratoria, principali cause di mortalità prematura.

Risultati degli studi di estensione
Nell’analisi, che ha incluso 142 pazienti trattati con givinostat confrontati con una coorte storica di pari dimensioni tramite propensity score matching, è stato evidenziato un ritardo nella perdita di funzioni motorie fondamentali. In media, l’inizio del trattamento ha posticipato la perdita della capacità di alzarsi da terra di circa 2 anni, la perdita della capacità di salire quattro gradini di 3,3 anni e quella della deambulazione di quasi 3 anni.

Questi benefici sono stati osservati sia nei pazienti provenienti dagli studi EPIDYS sia in quelli arruolati direttamente nelle estensioni, a conferma dell’efficacia trasversale della terapia. Inoltre, la tollerabilità si è mantenuta stabile nel tempo, senza l’emergere di nuovi segnali di sicurezza.

Secondo Paolo Bettica, Chief Medical Officer di Italfarmaco, “i risultati consolidano il potenziale di givinostat nell’alterare in modo significativo la storia naturale della DMD, con un profilo di sicurezza ben definito e una somministrazione semplice”.

Anche Craig McDonald (University of California, Davis), ha sottolineato come la capacità di preservare funzioni motorie per anni abbia un impatto concreto sulla qualità di vita dei pazienti e delle loro famiglie.

Givinostat ha ricevuto l’autorizzazione all’immissione in commercio da Fda (marzo 2024) per pazienti dai sei anni in su, dall’Agenzia Europea del Farmaco (giugno 2025) e dall’MHRA britannica (dicembre 2024), consolidando la sua posizione come terapia di riferimento nel trattamento della DMD.

Come evidenziato da Scott Baver, Vice President Medical Affairs di ITF Therapeutics, “mantenere le funzioni motorie più a lungo significa più indipendenza e più tempo per i pazienti nelle attività quotidiane”.

Bibliografia
McDonald CM, Guglieri M, Vučinić D, et al. Long-Term Evaluation of Givinostat in Duchenne Muscular Dystrophy, and Natural History Comparisons. Ann Clin Transl Neurol. 2025;12(11):e70165. doi:10.1002/acn3.70165. leggi

Mercuri E, Muntoni F. Muscular dystrophies. Lancet. 2013;381(9869):845-860. doi:10.1016/S0140-6736(12)61897-2. leggi

Comunicato Fda, FDA Approves Nonsteroidal Treatment for Duchenne Muscular Dystrophy. March 2024. leggi

European Medicines Agency. Duvyzat: EPAR summary for the public. June 2025. leggi

UK MHRA. Givinostat conditionally approved to treat patients with Duchenne muscular dystrophy (DMD). December 2024. leggi