Giornalismo: a settembre torna Internazionale a Ferrara


Dal 3 al 5 ottobre, Ferrara si trasformerà ancora una volta in una capsula del tempo, in un microcosmo che pulsa di storie, tensioni, speranze e cambiamenti. Torna Internazionale

premio pulitzer

Dal 3 al 5 ottobre, Ferrara si trasformerà ancora una volta in una capsula del tempo, in un microcosmo che pulsa di storie, tensioni, speranze e cambiamenti. Torna Internazionale a Ferrara, il festival di giornalismo più atteso dai curiosi del mondo e dagli amanti dell’informazione senza confini, organizzato dallo storico settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara. Quest’anno – il diciannovesimo – il festival si presenta più vivo, più urgente, più necessario che mai.

 

Sarà un viaggio che attraversa 25 paesi e oltre 180 voci tra reporter, analisti, scrittrici e fotografe, in un momento storico in cui parlare di informazione non è solo utile, ma vitale. Dai gangli corrotti di Haiti al cuore delle comunità afrodiscendenti del Brasile, dalle rovine di Gaza alla memoria ferita di Srebrenica, dalla censura iraniana alla resistenza ucraina, ogni angolo del mondo sarà raccontato da chi l’ha vissuto, da chi non ha mai smesso di vedere e far vedere.

Ma quest’edizione ha anche un cuore simbolico: un piccolo mondo, quello disegnato da Anna Keen, che nel logo tiene in mano una margherita bianca. Un gesto piccolo, ma immenso. Come a dire che anche tra i disastri del nostro presente – guerre, catastrofi ambientali, diritti negati – è possibile piantare semi di resistenza, di giustizia e di speranza. E proprio questo sarà il filo rosso del festival: dare voce a chi coltiva alternative e immagina futuri diversi, più inclusivi, più giusti, più umani.