A Pordenone uccisa a bastonate Siet, la gatta che ogni giorno aspettava il suo padroncino allo scuolabus: Enpa presenta denuncia
Si chiamava Siet, come il numero sette in friulano, ma anche come la paura che portava con sé quando fu trovata ferita per la prima volta, il 7 luglio 2012. Da allora era diventata parte della famiglia Iuston, che l’aveva accolta, amata, protetta. Ogni giorno, alla stessa ora, la gatta si recava alla fermata dello scuolabus per aspettare il giovane Sebastian, il suo “fratellino umano”. Un rito tenero e quotidiano che aveva commosso e intenerito l’intero paese.
Oggi, quella piccola presenza familiare non c’è più. Siet è stata ritrovata morta in circostanze drammatiche: si sospetta sia stata uccisa a bastonate da ignoti, a pochi passi da casa, nella via dove viveva da sempre e dove, da anziana, si muoveva ormai poco. La famiglia, distrutta dal dolore, si è rivolta all’Enpa di Pordenone, che presenterà denuncia non appena sarà disponibile il referto veterinario. Intanto l’ufficio legale dell’Enpa nazionale si è già mosso per accelerare i tempi.
«Non accetteremo mai che gesti del genere vengano giustificati o ignorati», afferma l’Enpa di Pordenone, che si è stretta attorno alla famiglia Iuston – Cristina, Maria Sole e Sebastian – in questo momento di sgomento e lutto. Un dolore acuito dal legame profondo con l’animale, che rappresentava anche un caro ricordo del padre scomparso, colui che per primo aveva aperto la porta di casa a quella micina ferita.
Enpa ribadisce che la violenza sugli animali è un reato, e come tale deve essere perseguito senza esitazioni. Non si tratta di un gesto isolato o trascurabile: chi è capace di colpire a morte un animale indifeso, potrebbe rappresentare un pericolo anche per la comunità. Il maltrattamento animale è un indicatore di rischio, e la legge ora lo riconosce come tale.
Proprio per sensibilizzare e informare i cittadini, l’Enpa di Pordenone ha proposto per giovedì prossimo, 4 luglio, alle 20.30 nella cantina Pitars di San Martino al Tagliamento, un incontro pubblico dedicato alle nuove norme contro i maltrattamenti che entreranno in vigore il 1° luglio. Durante l’appuntamento verranno illustrate anche le modalità per segnalare e denunciare episodi di crudeltà verso gli animali.
Intanto, sui social, il post dell’Enpa di Pordenone ha raccolto centinaia di messaggi di solidarietà. «Siet non era solo un nome. Era una gattina con una storia lunga, difficile, ma piena di forza. Un’anima buona, spezzata da un gesto vile», si legge nel commosso ricordo dell’associazione.