La sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, ha ricevuto questa mattina un avviso di garanzia della Procura di Firenze: è indagata per corruzione
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La sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, ha ricevuto questa mattina un avviso di garanzia della Procura di Firenze. Sotto la lente di ingrandimento della magistratura i finanziamenti elettorali ricevuti da un imprenditore tessile. La notizia dell’avviso di garanzia viene confermata dalla stessa sindaca in una nota diramata poco fa: “Ritengo sia mio dovere immediatamente comunicare di aver ricevuto in data odierna, 13 giugno, un avviso di garanzia dalla Procura della Repubblica di Firenze. Comunico tali circostanze nel preciso momento in cui sono terminate le operazioni investigative”.
In relazione al contenuto dell’avviso di garanzia, precisa ancora Bugetti, “la mia persona si è messa immediatamente disposizione dell’autorità procedente nel rispetto reciproco dei ruoli. Sin da ora ribadisco l’assoluta fiducia nell’operato della magistratura e delle Forze dell’ordine, e non mi sottrarrò a nessun riscontro, spiegando le mie ragioni, confidando nel fatto e avendo la certezza che il mio operato è sempre stato improntato alla correttezza personale, istituzionale nonché giuridica. Come detto sono a disposizione degli organi inquirenti e con fiducia proseguo nel mio ruolo con dedizione e attenzione al bene comune come ho sempre fatto”.
IL COMMENTO DELLA DEPUTATA DI FDI CHIARA LA PORTA
“Prato è una città che ha necessità di un sindaco forte, senza ombre, capace di difendere la legalità e la sicurezza dei cittadini. Qualcuno che possa avere la schiena dritta e la determinazione di contrastare la mafia cinese, gli altri fenomeni criminali, dalle molteplici nature, rispetto ai quali troppo spesso alcuni voltavano lo sguardo dall’altra parte, che infestano il nostro territorio, senza dover dire troppi grazie a possibili finanziatori opachi. Non entriamo nel merito delle accuse rivolte al Sindaco Bugetti, crediamo nella presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio, ma reputavamo già debole e inadeguata Ilaria Bugetti ben prima di questa vicenda. Prova ne è la richiesta di chiarimenti, fatta il 4 giugno 2024, attraverso una lettera al presidente Antonio Mazzeo da parte dell’allora nostro capogruppo in Consiglio Regionale Francesco Torselli, su un acclarato finanziamento ricevuto da Ilaria Bugetti da parte proprio dell’imprenditore Matteini per la campagna elettorale alle regionali 2020 e per capire se avesse avuto rapporti lavorativi con lui. Rispetto a quanto accaduto, crediamo che per Bugetti sia ancor più impossibile guidare la città con la serenità che serve. E ci auguriamo, da pratesi prima di tutto, che ne possa prendere reale consapevolezza nelle prossime ore. I cittadini meritano trasparenza”. Lo scrive, in una nota, il deputato pratese di Fratelli d’Italia Chiara La Porta.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)