In Groenlandia una birra artigianale prodotta con l’acqua degli iceberg


In Groenlandia una birra artigianale prodotta con l’acqua degli iceberg che ha il più basso contenuto minerale rispetto a qualsiasi altra acqua in bottiglia

birra iceberg

Narsaq è un villaggio all’estrema costa meridionale della Groenlandia, appartenente al comune di Kujalleq, dove, in pittoresche casette colorate, vivono soltanto 1.500 persone. Un luogo dove la vita scorre a ritmo lento tra il porto, il mercato del pesce, gli immensi prati dove si allevano pecore e i locali che propongono una birra artigianale prodotta con l’acqua degli iceberg (iceberg water). Al riparo da tutte le impurità e le contaminazioni legate all’inquinamento ambientale, che ne comprometterebbero il sapore, quest’acqua ha il più basso contenuto minerale rispetto a qualsiasi altra acqua in bottiglia e il suo gusto morbido e neutro la rende particolarmente versatile, tanto da essere molto utilizzata in cucina per macerare, ma anche per diluire gli alcolici utilizzati per i cocktail. Una decina di anni fa, il birrificio Qajaq ha fatto da apripista alla produzione di birre artigianali, utilizzando l’acqua ricavata dalla calotta glaciale e dando così anche impulso allo sviluppo economico dell’isola artica.

Grazie all’elevata qualità dei prodotti del luogo, e alle moderne tecnologie di lavorazione adottate, l’Azienda è riuscita in breve tempo a creare un prodotto eccellente che prende nettamente le distanze dalla altre birre. La produzione del birrificio Qajaq si propone inoltre l’ambizioso traguardo di portare la Groenlandia, seppur attraverso un lungo e lento processo di transizione, verso l’indipendenza dai prodotti importati. La varietà Umimmak, una delle migliori versioni prodotte, è la stessa utilizzata per la marinatura della carne. La sua tipica fragranza, esaltata dai malti più scuri, rivela una notevole ricchezza aromatica abbinata a una complessità strutturale che la rende irresistibile. La sua ampia gamma di sapori spazia dal caramello delicato al malto tostato, dai leggeri sentori di note dolci al cioccolato a un gusto moderatamente contenuto dell’amaro del luppolo. Decisamente un birra da assaggiare e all’altezza dei migliori pub londinesi.

chef Giorgio Rosato

(Fonte: https://www.ildossier.it/greenland-beer-seal-filetto-di-foca-alla-birra-con-funghi-composta-di-arancio-e-riccioli-di-merluzzo-disidratato/)

Per chi volesse assaggiare questa birra, Narsaq è una delle mete di Shiruq, il marchio culturale dei Viaggi del Mappamondo.