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In Groenlandia una birra artigianale prodotta con l’acqua degli iceberg

I micro-birrifici in Lombardia sono 155, il 16% del totale italiano, con una produzione di 112.000 ettolitri: nasce la "birra lombarda", avrà un marchio di riconoscimento

Oltre 1000 etichette italiane di prodotto artigianale in Italia

In Groenlandia una birra artigianale prodotta con l’acqua degli iceberg che ha il più basso contenuto minerale rispetto a qualsiasi altra acqua in bottiglia

Narsaq è un villaggio all’estrema costa meridionale della Groenlandia, appartenente al comune di Kujalleq, dove, in pittoresche casette colorate, vivono soltanto 1.500 persone. Un luogo dove la vita scorre a ritmo lento tra il porto, il mercato del pesce, gli immensi prati dove si allevano pecore e i locali che propongono una birra artigianale prodotta con l’acqua degli iceberg (iceberg water). Al riparo da tutte le impurità e le contaminazioni legate all’inquinamento ambientale, che ne comprometterebbero il sapore, quest’acqua ha il più basso contenuto minerale rispetto a qualsiasi altra acqua in bottiglia e il suo gusto morbido e neutro la rende particolarmente versatile, tanto da essere molto utilizzata in cucina per macerare, ma anche per diluire gli alcolici utilizzati per i cocktail. Una decina di anni fa, il birrificio Qajaq ha fatto da apripista alla produzione di birre artigianali, utilizzando l’acqua ricavata dalla calotta glaciale e dando così anche impulso allo sviluppo economico dell’isola artica.

Grazie all’elevata qualità dei prodotti del luogo, e alle moderne tecnologie di lavorazione adottate, l’Azienda è riuscita in breve tempo a creare un prodotto eccellente che prende nettamente le distanze dalla altre birre. La produzione del birrificio Qajaq si propone inoltre l’ambizioso traguardo di portare la Groenlandia, seppur attraverso un lungo e lento processo di transizione, verso l’indipendenza dai prodotti importati. La varietà Umimmak, una delle migliori versioni prodotte, è la stessa utilizzata per la marinatura della carne. La sua tipica fragranza, esaltata dai malti più scuri, rivela una notevole ricchezza aromatica abbinata a una complessità strutturale che la rende irresistibile. La sua ampia gamma di sapori spazia dal caramello delicato al malto tostato, dai leggeri sentori di note dolci al cioccolato a un gusto moderatamente contenuto dell’amaro del luppolo. Decisamente un birra da assaggiare e all’altezza dei migliori pub londinesi.

chef Giorgio Rosato

(Fonte: https://www.ildossier.it/greenland-beer-seal-filetto-di-foca-alla-birra-con-funghi-composta-di-arancio-e-riccioli-di-merluzzo-disidratato/)

Per chi volesse assaggiare questa birra, Narsaq è una delle mete di Shiruq, il marchio culturale dei Viaggi del Mappamondo.

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