“Ultrasogno” è il singolo d’esordio di Kilian


Immerso nei piani inclinati di un ULTRASOGNO, la solitudine svuota l’anima irrequieta di Kilian, alternando suoni naturali a sample artificiali su una strumentale UK garage

kilian

In bilico tra sogno e realtà, come all’interno di un quadro di De Chirico, si racconta l’allontanamento in seguito a una relazione fallita. ULTRASOGNO è un brano nato naturalmente in pochi minuti: idee e suggestioni vengono filtrate in un testo equilibrato nella forma e ricco di elementi surreali.
Assieme al produttore Enrico Bondi l’artista impasta una strumentale fatta di suoni modulari in cui le batterie intervengono alzando e abbassando l’intensità del pezzo. Nell’ampia varietà di sample che si sovrappongono, compare a fare da collante il suono di una goccia che cade e dei cori cantati in una non-lingua, nata e morta nel momento della registrazione del brano.
Il sogno che il protagonista avverte distante è l’incubo di perdere ciò che si dà per scontato, una prospettiva remota che, avverandosi, fa crollare ogni sicurezza. ULTRASOGNO nasce dall’illusione di avere il controllo sulle persone che ci circondano, percepite come certezze incrollabili. La canzone simula la sensazione onirica di precipitare all’improvviso, sintomo che nella realtà si manifesta quando si sgretolano anche le fondamenta più solide.
È in questo contesto che sorge la solitudine, co-protagonista del brano con cui il soggetto dovrà amaramente scendere a patti. ULTRASOGNO, singolo d’esordio di Kilian, esce e anticipa la pubblicazione di un EP intitolato PIOGGIA ULTRA in uscita per PLUMA dischi / Irma Records e distribuito da FUGA.