AVL Italia cresce e punta sulla mobilità a idrogeno per la ferrovia


AVL Italia chiude il 2023 con ricavi in aumento e punta sulla mobilità a idrogeno per la ferrovia: nuove assunzioni nella seconda parte del 2024

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AVL Italia, azienda specializzata in soluzioni tecnologiche e sistemi powertrain per la mobilità sostenibile, sia nel settore automotive che in altri settori come quello ferroviario, marittimo ed energetico, ha approvato i dati di bilancio 2023 e si prepara al giro di boa del 2024 forte di nuove commesse nel settore dello stoccaggio dell’idrogeno per la mobilità dei treni. Continua, inoltre, il programma di assunzioni di ingegneri, grazie anche al progetto di formazione aziendale H-Demia.

Bilancio 2023 con ricavi e ordini in crescita

Il bilancio 2023 si chiude con un aumento di fatturato del 3%, dai 129 milioni di euro del 2022 ai 133 milioni del 2023, e con un aumento dei volumi di ordini del 6%. I dipendenti sono saliti da 317 a 359, con una crescita del 13%. Nell’anno passato sono stati investiti complessivamente più di 10 milioni di euro, soprattutto in acquisto di macchinari e spazi, precedentemente locati. Per quanto riguarda i settori di business, nel 2023 sono cresciuti sensibilmente quelli dell’elettrificazione e della connettività, cioè dei sistemi di dialogo auto-conducente. Ma ha registrato una crescita in volumi di ordini anche lo sviluppo sulla combustione, non solo per quanto riguarda il motore tradizionale, ma anche e soprattutto per quanto riguarda il motore a idrogeno o ibrido.

«Molti sono gli ambiti in crescita – spiega Cristiano Auriemma, CFO di AVL Italia –. Uno di questi, ad esempio, è lo sviluppo di nuove tecnologie per la mobilità nautica, dove si stanno esplorando soluzioni interessanti con l’idrogeno e la combustione mista. AVL Italia mantiene la sua posizione di leadership nel mercato italiano, grazie alla flessibilità operativa e alla capacità di adeguarsi alle numerose sfide, che si presentano sempre più velocemente».  

Idrogeno: un impianto di produzione per il trasporto ferroviario

Anche nei primi mesi del 2024 l’attività di AVL Italia si è concentrata sulle nuove sfide del mercato. In particolare, l’azienda ha vinto una gara d’appalto nel settore dell’idrogeno verde per il trasporto pubblico su gomma e ferroviario. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno verde da 5MW con stoccaggio in loco e relativa stazione di rifornimento a 350 bar, per i treni e i bus del trasporto pubblico locale. L’intero sistema sarà poi corredato da un impianto solare alimentato unicamente da energia verde, nel pieno rispetto delle condizioni di eco-sostenibilità ed efficienza operativa.

«AVL Italia è attore principale anche per le applicazioni stazionarie dell’idrogeno – spiega Dino Brancale, amministratore delegato di AVL Italia –. Oggi siamo in grado di progettare plant per l’idrogeno che prevedano la raccolta energetica, la produzione, lo stoccaggio, anche in forma solida, fino alla distribuzione del gas, sia che si tratti di mobilità ferroviaria, portuale o lungo le dorsali dei trasporti a lungo raggio. L’aggiudicazione del progetto per la mobilità ferroviaria testimonia l’impegno di AVL Italia nell’innovazione tecnologica e nella ricerca di soluzioni all’avanguardia per affrontare le sfide ambientali globali. Il progetto consentirà di sviluppare e implementare soluzioni innovative nel settore dell’idrogeno, promuovendo la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Al vaglio c’è anche lo studio e la progettazione di impianti simili da implementare all’interno di Comprensori sciistici».

La ricerca sulle batterie

A livello internazionale, AVL Italia partecipa a numerosi progetti finanziati. Tra questi ne citiamo due:

– MARBEL è un progetto che si inserisce nella sfera Horizon Europe, programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione. Il progetto, partito nel 2020 (si chiuderà nel 2025), riguarda la progettazione e sviluppo di nuovi pacchi batteria compatti, leggeri ed alte prestazioni e di sistemi di gestione della batteria per veicoli elettrici e ibridi, garantendo elevati standard di sicurezza e alta qualità per la produzione in larga scala. AVL Italia lavora a questo progetto insieme ad altri partner internazionali.

– EPIGNOSIS è un progetto partito nel 2023, in collaborazione con partner istituzionali e industriali e finanziato dal Ministero dello sviluppo Economico nell’ambito di Accordi per l’Innovazione. Il progetto prevede la realizzazione di un prototipo di una vettura a propulsione elettrica con una batteria strutturale ad alta densità di potenza. La vettura sarà integrata con una serie di funzioni ADAS che includeranno lo sviluppo HMI (interfaccia uomo-macchina) e un sistema di rilevamento della stanchezza del driver.

La sostenibilità resta prioritaria

La tutela dell’ambiente, la sostenibilità e la neutralità climatica hanno la massima priorità nella strategia aziendale e nel lavoro quotidiano di AVL Italia. Tra le azioni intraprese nel 2023 in ottica di sostenibilità ambientale (comunque al centro dei processi di innovazione tecnologica) c’è la riduzione della generazione di CO2 dell’azienda (-21%) e la prosecuzione dell’obiettivo di lungo periodo di diventare carbon neutral entro il 2030.

AVL Italia ha inoltre collaborato con le autorità comunali e con aziende esterne per combattere la deforestazione e la perdita di biodiversità attraverso due progetti: sono stati piantati 200 alberi (che cattureranno circa 42 tonnellate di CO2 all’anno) e sono stati adottati due alveari e 20.000 api con lo scopo di preservare la biodiversità.

Anche la formazione resta al centro delle priorità di AVL Italia con progetti di formazione e attrattività per nuovi talenti rivolti sia alle scuole medie (in particolare con le attività del Green Camp) sia alle scuole superiori sia alle università (AVL Italia è parte di MUNER).