Giornata della Terra: Malo presenta i capi in cotone biologico


Per la Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile Malo presenta i capi in cotone biologico della collezione PE2024 “Le Club Malo”

cotone biologico

Malo, brand italiano con oltre 50 anni di esperienza nell’ambito della maglieria in cashmere e fibre naturali di alta gamma, si unisce alle celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra, lunedì 22 aprile 2024, dedicata alla promozione della sostenibilità ambientale e alla salvaguardia del nostro pianeta.

In linea con il suo impegno per la sostenibilità, Malo presenta i capi in cotone biologico della collezione PE2024 “Le Club Malo”. Capi che non solo incarnano l’eleganza e lo stile distintivo del marchio, ma anche i valori di responsabilità ambientale ed etica che Malo promuove attivamente attraverso le sue creazioni.

Pullover, abiti, polo e micro-bomber con cappuccio tutti realizzati in cotone biologico certificato GOTS (Global Organic Textile Standard).

La certificazione attesta che il contenuto di fibre naturali sia proveniente da agricoltura biologica, che vi sia tracciabilità lungo l’intero processo produttivo, che vi siano restrizioni nell’uso di prodotti chimici e il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi della filiera produttiva, dalla raccolta in campo delle fibre naturali alle successive fasi manifatturiere. Il Global Organic Textile Standard è promosso dalle principali organizzazioni internazionali leader nell’agricoltura biologica, al fine di garantire lo sviluppo responsabile e sostenibile nel settore tessile.

Il cotone, inoltre, è certificato ICEA, Istituto per la Certificazione Etica ed Ambientale, tra i più importanti organismi del settore in Italia e in Europa. ICEA controlla e certifica migliaia di aziende che svolgono la propria attività nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente, tutelando la dignità dei lavoratori e i diritti dei consumatori, oltre che una produzione biologica e sostenibile.

Malo non è solo attenta ai filati utilizzati ma anche alle colorazioni impiegate: coloranti certificati GOTS che prevedono sostanze a basso a basso impatto ambientale e meno dannosi per la pelle e la salute; coloranti con estratti vegetali, in particolare per gli azzurri, il grigio-viola, il beige rosato, il giallo curcuma e il rosa.

Tra le attività in ottica di sostenibilità, a cui la maison fiorentina si sta dedicando sempre più attivamente, va inoltre menzionata la collaborazione con Treedom, il primo sito che permette di piantare alberi a distanza e seguire online la storia del progetto che contribuiranno a realizzare. La collaborazione ha dato vita alla foresta “Malo Green Home” con 1000 alberi piantati in diverse aree del globo, contribuendo all’assorbimento di ben 360 tonnellate di anidride carbonica.

L’attenzione al verde del pianeta continua anche con lo shopping sull’e-boutique di Maload ogni ordine effettuato online viene piantato un albero tramite il progetto Tree-Nation. Tree-Nation è la più grande piattaforma di riforestazione che permette a cittadini e aziende di piantare alberi in tutto il mondo. Malo ha deciso di contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico compensando le emissioni di CO2 prodotte dalla spedizione dei capi venduti online. Per ogni ordine effettuato, Malo offre la possibilità ai clienti di piantare con un semplice click un albero in Madagascar, Nepal, Senegal, Camerun, Tanzania, Mozambico e Indonesia.

«Come azienda di moda non possiamo non avere a cuore il tema della sostenibilità perché non c’è un pianeta B e dobbiamo prenderci cura di quello in cui viviamo. Per questo, lavoriamo seguendo la filosofia del produrre meno ma meglio, con il tempo necessario per creare un prodotto di qualità, impegnandoci nel realizzare collezioni realmente attente al pianeta e in attività concretamente incentrate sull’attenzione ambientale»sottolinea Nancy Marchini, Direttore Marketing di Malo. 

In quest’ottica, da diverso tempo Malo lavora e propone “capsule green” a sostegno di una moda più etica: dal cashmere rigenerato con filati post-consumer, il re-cashmere con filati residui di produzione e dunque pre-consumer, progetti zero-waste come la capsule collection Candies e i cappellini Monsai, realizzati con fili di cashmere rivalorizzato. In particolare, il riciclo delle fibre è chiave per la crescita di un modello di produzione e consumo sostenibile. Seguendo i principi dell’economia circolare, Malo è in grado di ridurre il consumo di materie prime vergini, acqua ed energia, e di aumentare la qualità dei prodotti rigenerati.

I capi in cotone biologico fanno parte di “Le Club Malo”, la collezione PE24 di Malo. Una collezione che si concretizza in un tema dal sapore marino che riporta alla mente il jet set internazionale di una Portofino anni ‘70, una clientela moderna che naviga per mari, città e cieli estivi alla ricerca di un comfort leggero, quasi impalpabile, che esprime il fascino di uno stile contemporaneo, ricercato ed eterno. “Le Club Malo”, è allure sofisticata, è eleganza nonchalante. È quel bello e funzionale che solo i capi realizzati con passione e cura sanno restituire. Note saline e orizzonti vacanzieri sono gli ingredienti cardine per l’ispirazione della collezione PE24. Un club esclusivo sul mare, in cui l’eccellenza dei filati e la maestria delle lavorazioni si fondono con armonia e naturalezza a un’eleganza senza tempo e a uno stile effortless chic.