Emanuele Ponziano in libreria con “Memorie di un Camaleonte”


“Memorie di un Camaleonte” di Emanuele Ponziano è un romanzo-mondo che prende vita mescolando ricordi di natura autobiografica e finzione

emanuele ponziano cover

Diego, quarantenne disoccupato alla perenne ricerca di una qualsiasi proposta di lavoro che possa permettergli di mantenersi, è sposato con Tamara, qualche anno più giovane di lui e da anni impiegata in un laboratorio statale, seppur assunta con un contratto a tempo determinato. L’instabilità lavorativa, ma soprattutto esistenziale di Diego, unita all’instabilità emotiva di Tamara, funge da ostacolo al progetto di formare una vera e propria famiglia. Tuttavia la sua poliedricità, il suo comportarsi da camaleonte per restare in equilibrio sul baratro della precarietà, sembra salvarlo ogni volta: non si tira mai indietro in ambito lavorativo (anche quando non ha le competenze necessarie) e gli viene naturale empatizzare con gli altri e adattarsi alle sfide che il destino posa sul suo cammino.

Diego è anche uno scrittore alle prime armi che, fra gli alti e bassi che la vita gli riserva, tenta di tenere viva la scintilla della sua più grande passione, anche se in maniera spesso incerta e disgregante.

Memorie di un Camaleonte è un romanzo-mondo che prende vita mescolando ricordi di natura autobiografica e finzione. Il tema principale è la precarietà lavorativa del protagonista (e di intere generazioni) le cui vicende vengono raccolte in quindici capitoli che alternano il tempo presente a un passato di memorie a cui si accede non per inerzia, non per partito preso, ma per via di uno stato emotivo che cresce nel protagonista in preda a effetti semi-ipnotici e a sensazioni di scoramento interiore. Un romanzo ironico, a tratti grottesco e dalle tinte drammatiche che si dispiega in un flusso impetuoso anche attraverso i tanti personaggi coinvolti nelle sorti del “camaleonte”.