Arrestato per corruzione il sindaco d Avellino, Gianluca Festa: la misura, disposta dal gip, è quella degli arresti domiciliari. Nei guai anche due architetti
Arresti domiciliari per corruzione per il sindaco dimissionario di Avellino, Gianluca Festa. Questa mattina i carabinieri del comando provinciale irpino e militari della guardia di finanza hanno eseguito nei suoi confronti una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Avellino su richiesta della procura irpina. Misura cautelare anche per due architetti.
Contestualmente sono in corso perquisizioni locali a carico di altri indagati, tra cui l’ex vicesindaco del comune di Avellino. Le accuse sono associazione a delinquere finalizzata a contro reati contro la pubblica amministrazione, corruzione, falso, depistaggio, rivelazione di segreti, peculato e induzione indebita a dare e promettere utilità.
Il sindaco Gianluca Festa si era dimesso in marzo, dopo le notizie di un’inchiesta che lo riguardava. Al comune di Avellino, ieri, si è insediato il commissario prefettizio, Paolo D’Attilio, per la gestione dell’ente fino al voto dell’8 e 9 giugno.