Marcella Bella a Belve tra canzoni e doppi sensi sulla gatta


Marcella Bella, divertita e imbarazzata, racconta a ‘Belve’ la verità del doppio senso sulla canzone cult della gatta ‘Nell’aria’

marcella bella belve

Marcella Bella, divertita e imbarazzata, racconta a ‘Belve’ la verità sulla canzone cult della gatta ‘Nell’aria’: “Dopo 40 anni non vorrei scivolare proprio adesso sul ‘prurito’, non mi faccia dire cose di cui poi mi posso pentire, mi devo frenare”. In un divertito scambio Francesca Fagnani chiede l’esegesi della gatta: “La mia voglia è grande, scandalosa ormai, c’è una gatta accanto a me e non rinuncio a lei”. E Marcella Bella, tra il dire e non dire, in forte imbarazzo, ammette però il doppio senso osè della canzone.

La terza puntata di ‘Belve’, il programma cult di Rai2 ideato e condotto da Francesca Fagnani, andrà in onda martedì 16 aprile in prima serata e avrà come ospiti Ilenia Pastorelli, Simona Ventura e Marcella Bella. In puntata anche Claudia Gerini, ospite dello ‘spazio canoro’ di Belve.

Fagnani fa ‘cadere’ quando Bella autodefinitasi un’icona gay, vacilla su un divertente test che le fa la giornalista. “Mi scioglie l’acronimo LGBTQIA+?”, chiede la giornalista e Bella, in un crescendo di difficoltà, si ferma alle prime due lettere: “L? Lesbiche, g gay, b…andiamo sul difficile… non ricordo… t?… Travestiti?” A quel punto Fagnani resta attonita e ribatte: “Si dice transessuali… comunque non sa nemmeno le basi… guardi ha perso il titolo!”.

Momenti di tensione con la Fagnani quando la giornalista le chiede dell’indagine per evasione fiscale: “Si è scusato il fisco con lei? E come si è scusato, con un biglietto?”, Bella precisa “Ho parlato con la persona responsabile, che si è scusata. Ma gli ho detto: guardi le scuse, quando si sparano i titoli al tg, non valgono.”

E poi spazio anche per le polemiche sulle numerose esclusioni da Sanremo: riferendosi ad Amadeus, Bella si lascia andare ad un commento inequivocabile: “Nonostante presenti canzoni bellissime, non sono stata nella rosa per cinque anni, quindi ho pensato che Ama non mi ama!”.

IL TESTO DI ‘NELL’ARIA’

Aria
Nell’aria
Voglia di te

È domenica e tu chissà che cosa fai
Ti rivedo sempre lì che mi dici che mi vuoi
La mia voglia è grande, è scandalosa, ormai
C’è una gatta accanto a me e non rinuncio a lei

Aria, ti respiro ancora, sai
Nell’aria, ti scaccio, ma ci sei
Voglia, tanta voglia dentro me
Una febbre che mi assale, io mi sento così male

Spero solo che non bussi un uomo adesso
Mi comporterei come non vorrei
La mia mente è chiara, ma a volte è più forte il sesso
La mia gatta è ancora lì, non parla ma dice, “Sì”

Aria, quasi manca l’aria
Nell’aria, ci siamo ancora noi
Voglia, maledetta voglia che
A intervalli mi riassale, io mi sento così male
Io non sono un animale, sono un essere che ama chi non c’è
Il valore è sempre uguale, carne e anima impastata senza te

Aria, ti respiro ancora, sai
Nell’aria, ti scaccio, ma ci sei
Voglia, tanta voglia dentro me
Una febbre che mi assale, io mi sento così male
Aria
Nell’aria
Voglia di te

Una febbre che mi assale, io mi sento così male
Io non sono un animale, sono un essere che ama chi non c’è
Il valore è sempre uguale, carne e anima impastata senza te

Aria, ti respiro ancora, sai
Nell’aria, ti scaccio, ma ci sei
Voglia, tanta voglia dentro me
Una febbre che mi assale, io mi sento così male
Aria
Nell’aria