Coppa Italia: presentazione delle semifinali di ritorno


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Si sono da poco disputate le gare d’andata delle semifinali di Coppa Italia, con alcune sorprese nel tabellone che conta le quattro pretendenti. In primis l’assenza dell’Inter, dominatrice assoluta in Italia e indirizzata verso la corsa scudetto, ma che ha anzitempo finito la sua avventura nella principale coppa nazionale contro il Bologna. Felsinei, rivelazione della stagione, a loro volta eliminati dalla Fiorentina, che punta alla finale per il secondo anno consecutivo. Nella gara d’andata disputata allo stadio Franchi, la formazione guidata da Vincenzo Italiano si è imposta per 1 a 0 sull’Atalanta. Il vantaggio di misura della Viola non può però lasciar dormire sonni tranquilli a calciatori e tifosi, soprattutto considerando il ritorno in casa dei bergamaschi. Il match di ritorno è atteso per il 24 aprile prossimo, nel mezzo però sono tanti gli impegni che attendono le due squadre, entrambe ancora in corsa nelle competizioni europee (Europa League per l’Atalanta, Conference League per la Fiorentina). Rispetto ai nerazzurri, i gigliati potrebbero avere una motivazione in più: la posizione in classifica non è delle migliori e il trionfo della Coppa Italia potrebbe essere un modo per conquistare un posto nelle competizioni europee. Inoltre, sarebbe senza dubbio il miglior addio possibile del tecnico Italiano, destinato a separarsi dalla Viola a fine stagione.

Sul versante opposto si colloca la sfida tra Juventus e Lazio: il turno d’andata all’Allianz Stadium è stato vinto dai bianconeri grazie alle reti di Chiesa e Vlahovic. Pur avendo un possesso palla ben al di sotto della compagine biancoceleste, la Vecchia Signora si è mostrata più cinica mettendo in rete due sulle tre conclusioni totali verso la porta. Inutile sottolineare l’importanza di alzare un trofeo per la squadra di mister Massimiliano Allegri dopo due anni di digiuno assoluto, un record in negativo per la storia del club, che era dal 2011/12 che non chiudeva una stagione a quota zero titoli. Il 2 a 0 casalingo garantisce un buon vantaggio in vista del ritorno all’Olimpico, soprattutto se la Lazio si mostra come quella scesa in campo nel recente derby in campionato. I biancocelesti, ora guidati da Igor Tudor dopo le dimissioni di Maurizio Sarri, hanno evidenziato tanti problemi soprattutto nel reparto offensivo: di fatto un’alternativa a Immobile non c’è e l’ex granata non è più ai livelli delle scorse stagioni. Difficile, perciò, ipotizzare che le Aquile riescano a segnare almeno due gol, appena sufficienti per riportare la situazione in parità e poi giocarsi le proprie carte, motivo per cui ad essere favorita anche secondo le quote per le scommesse sulla Coppa Italia sono i bianconeri. Un incentivo per la formazione di Tudor potrebbe essere il luogo della finale, lo stadio Olimpico, il prossimo 15 maggio. A questo, si potrebbe aggiungere la motivazione che vale anche per la Fiorentina: la vittoria della Coppa Italia fornirebbe il pass per le competizioni europee, al momento traguardo non scontato guardando alla classifica dei biancocelesti. Prima però è necessario giocarsi il tutto per tutto nella semifinale di ritorno a Roma, attesa per il 23 aprile.