L’Abbazia greca di San Nilo a Grottaferrata a “Passaggio a Nord Ovest” su Rai 1


Nel pomeriggio su Rai 1 “Passaggio a nord ovest” con Alberto Angela alla scoperta dell’Abbazia greca di San Nilo a Grottaferrata

passaggio a nord ovest

Come si restaura un libro antico? È possibile recuperare e salvare interi volumi danneggiati da una alluvione o dallo straripamento di un fiume? Insieme ad A “Passaggio a nord ovest”, in onda sabato 13 aprile alle 15.00 su Rai 1, Alberto Angela visita l’Abbazia greca di San Nilo a Grottaferrata, vicino Roma, dove, nel 1931, fu installato il Laboratorio del Restauro del Libro antico, il primo a carattere scientifico in Italia. Ancora oggi il restauro, il recupero dei libri e documenti bagnati, la digitalizzazione o la conservazione protetta sono solo alcune delle numerose attività che vi si svolgono e che sono fondamentali per preservare la nostra memoria storica e il nostro patrimonio artistico e culturale.
In Occitania, nel sudovest della Francia, si trova, invece, una tranquilla cittadina dal passato glorioso: Narbona.

Fondata nel 118 a.C. con il nome di Narbo Martius, è stata la prima colonia romana al di fuori del territorio italico. Considerata la figlia maggiore di Roma, la città vantava edifici importanti come templi, arene, un teatro. Trovandosi in posizione strategica, era anche collegata a un porto. Purtroppo, nessuno dei tanti monumenti è giunto fino a noi ma grazie agli archeologi la sua storia riemerge lentamente dal passato.

Dalla Francia al Nepal, dove le usanze ancestrali sono il fulcro di numerosi festival religiosi che attirano grandi folle. Si svolgono in magnifici templi dove officiano i sadhu, monaci che hanno rinunciato a tutti i legami materiali. “Passaggio a ovest” segue il sadhu Shivadas nel suo spettacolare pellegrinaggio per onorare il dio Shiva, mentre percorre sentieri vertiginosamente ripidi sulle montagne di Langtang. La sua meta è il lago di Gosaikunda, a 4.380 metri di altitudine.

Si chiude nell’area dello Zhangjiajie, nella Cina centrale, ci sono degli splendidi “grattacieli” costruiti dalla natura. In passato, l’unico modo per spostarsi all’interno del parco era a piedi, ma a causa del numero dei visitatori, l’ecosistema era in pericolo. Così, le autorità cinesi hanno deciso di costruire un ascensore unico, l’ascensore esterno più alto del mondo, costruito sul fianco di una suggestiva falesia.