Regionali in Basilicata: Renzi appoggerà Bardi del centrodestra, caos nel centrosinista


Regionali in Basilicata, Renzi: “Sosterremo Vito Bardi”. Tajani corteggia anche Calenda che attacca Pd e Movimento 5 stelle: “Vogliono perdere”

renzi schlein

“Marrese in Basilicata? Non lo sosterremo. Appoggeremo Vito Bardi, un centrista supportato dal centrodestra che ha governato bene“. Lo dice il leader Iv, Matteo Renzi, intervenuto alla trasmissione in Mezz’ora.

TAJANI: “FI ATTRATTIVA, DOPO RENZI ANCHE CALENDA PUÒ SOSTENERE BARDI”

“Il sostegno di Renzi a Bardi? Oggi Calenda ha detto che certamente non andranno con il candidato di sinistra, quindi se si allarga il confine anche con il candidato di Azione, siamo ben contenti. La stessa cosa potrebbe accadere anche in Piemonte e guarda caso queste cose accadono sempre con i presidenti di Forza Italia”. Lo dice il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenuto alla trasmissione in Mezz’ora.

MAGI E CALENDA SUL CASO LACERENZA

“Avevamo dato il nostro appoggio al candidato comune del centrosinistra per le Regionali in Basilicata Domenico Lacerenza, con uno spirito unitario e collaborativo, consapevoli delle profonde differenze con alcuni altri partiti della coalizione, ma convinti della necessità di costruire una alternativa a questa destra tanto a livello nazionale, quanto locale ove possibile, sottraendoci al gioco dei veti ma anzi lavorando per allargare il perimetro. Quanto avvenuto in queste ore, che hanno visto come esito la rinuncia di Lacerenza, è una grande prova di immaturità che ostacola il percorso comune. L’alternativa si costruisce con la responsabilità e non con i personalismi, con i veti o con la rincorsa ai sondaggi”. Lo afferma in una nota il segretario di Più Europa, Riccardo Magi.

CALENDA: “PROVATO DI TUTTO MA PD E M5S VOGLIONO PERDERE”

“Riassumerei così questi 3 giorni in Basilicata: Il Pd ha tre posizioni diverse, M5S ne ha due. In comune hanno solo la ferma convinzione di non voler dialogare con Azione e di perdere le elezioni. Abbiamo provato di tutto ma ad impossibilia nemo tenetur. Buona strada”. Lo scrive su X il leader di Azione Carlo Calenda.