Ai porti di Venezia e Chioggia fondi per 5 progetti europei


Interreg Italia-Croazia 2021-2027: i porti di Venezia e Chioggia sono al centro dei nuovi progetti che rafforzeranno la cooperazione tra porti italiani e porti croati

porti chioggia venezia

Ammessi finanziamenti per 5 progetti per oltre 12 milioni di euro nell’ambito del primo bando per i Progetti Standard del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Croazia 2021-2027, gestito dalla Regione del Veneto: i porti di Venezia e Chioggia sono al centro dei nuovi progetti che rafforzeranno la cooperazione tra porti italiani e porti croati in materia di trasporto marittimo e multimodale sostenibile nonché la promozione di soluzioni per la riduzione degli impatti ambientali e sociali legate ai flussi turistici nell’Adriatico.

In particolare, all’AdSP del Mare Adriatico Settentrionale è stato riconosciuto il ruolo di coordinatore dell’innovativo DIGITPORTS -DIGITal Twins applications for safer and greener Adriatic PORTS operations. Finanziato con oltre 2,3 milioni di euro (di cui oltre 480mila euro destinati dall’autorità portuale di Venezia e Chioggia), il progetto svilupperà l’applicazione dei digital twin o gemelli digitali, ovvero la replica digitale (virtualizzazione) degli ecosistemi portuali attraverso l’elaborazione di grandi quantità di dati, simulazioni, intelligenza artificiale e machine learning, al fine di efficientare sia i processi di gestione che le operazioni portuali negli scali veneti e in quelli di Ravenna, Trieste, Rijeka, Ploce, Zadar e Split. Gli altri 4 progetti sono: MILEPORT per il miglioramento dell’accessibilità dell’ultimo miglio dei porti adriatici attraverso l’elaborazione di strumenti digitali di pianificazione e informatici condivisi e CRESPORT per garantire ai porti dell’area un’infrastruttura IT più sicura e resiliente adottando una strategia comune in materia di cybersecurity.
A questi si aggiungono le azioni: CROSS-CONNECT per lo sviluppo di un sistema integrato multimodale marittimo-terrestre di gestione del flusso passeggeri e dei bagagli, e infine, ADRIJOROUTES che vede otto città marinare delle due sponde adriatiche impegnate per incrementare la sostenibilità ambientale, sociale e culturale del turismo dal mare, attraverso la promozione di esperienze di qualità che privilegino il contatto con la comunità locale, le sue tradizioni, i suoi “tempi”, favorendo l’immersione in un patrimonio culturale e paesaggistico di grande valore.