Tra Oman e Paesi Bassi un ponte per l’idrogeno verde


Accordo per un corridoio di idrogeno verde tra il Sultanato dell’Oman e i Paesi Bassi, con il terminale di Zenith Energy come destinazione

idrogeno verde

Il Ministero dell’Energia e delle Miniere del Sultanato e Hydrogen Oman (Hydrom) hanno firmato un Accordo di Studio Congiunto (JSA) con il Porto di Amsterdam, Zenith Energy Terminals e GasLog, per collaborare allo sviluppo di un percorso di penetrazione del mercato per l’idrogeno verde prodotto nel Sultanato dell’Oman, secondo il comunicato stampa del Porto di Amsterdam.

L’Accordo prevede la conduzione di una valutazione dettagliata dei requisiti per lo sviluppo di un impianto di liquefazione, stoccaggio ed esportazione dell’idrogeno aperto a tutti in cui il Sultanato dell’Oman, insieme alla fornitura di navi speciali per il trasporto dell’idrogeno liquido, attualmente in fase di sviluppo da parte di GasLog. Lo scopo primario dell’Accordo è stabilire un corridoio di idrogeno verde tra il Sultanato dell’Oman e i Paesi Bassi, con il terminale di Zenith Energy come destinazione per l’importazione, la regassificazione e la successiva distribuzione dell’idrogeno prodotto in Oman ai clienti locali all’interno del porto di Amsterdam, nonché alle grandi industrie nel retroterra europeo. L’impianto di liquefazione aperto a tutti consentirà inoltre al governo del Sultanato dell’Oman di esplorare corridoi di esportazione dell’idrogeno a costi efficaci verso altri mercati globali.

Il Memorandum d’intesa (MoU), firmato durante la COP27, mira ad avanzare la collaborazione bilaterale per supportare le aziende nello stabilire corridoi di importazione ed esportazione, nonché a rafforzare la cooperazione e le opportunità di investimento all’interno di strutture di importazione ed esportazione per idrogeno pulito e prodotto localmente. L’Accordo firmato in questa edizione della COP costituisce quindi un nuovo traguardo nelle relazioni omanita-olandesi, dove il governo omanita, Hydrom, Porto di Amsterdam, Zenith Energy Terminals e GasLog lavoreranno alla realizzazione del previsto corridoio import/export.