Leone Investments con il crowdfunding democratizza l’investimento immobiliare


La piattaforma di Leone Investments, grazie al servizio di crowdfunding, democratizza l’investimento immobiliare e accresce l’alfabetizzazione finanziaria

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Quando si affronta la tematica degli investimenti, il primo pensiero è rivolto al settore immobiliare, poiché da sempre è ritenuto il più stabile e duraturo. Tuttavia, in un Paese come l’Italia, con una forte propensione al risparmio (45% degli italiani), la cultura dell’investimento non è così diffusa infatti soltanto il 23% ricorre a questa operazione, senza contare che l’80% dell’intera popolazione non sa come gestire il proprio denaro. Per contrastare questa mancanza di conoscenza, nasce la piattaforma di Leone Investments, che, attraverso il crowdfunding, mira a democratizzare e rendere accessibile l’investimento nel mattone, ampliando le opportunità di partecipazione ad un mercato che fino a poco tempo fa era accessibile solo a coloro che detenevano ingenti capitali.

Leone Investments si rivolge ad un pubblico di innovatori e visionari intenzionati a cavalcare il nuovo trend di investimento consapevole, che fanno parte della fascia di età tra i 35 e i 55 anni senza alcuna distinzione di genere, cercando di trasmettere l’importanza di investire in qualcosa che si conosce o che possa essere spiegato con un semplice passaggio formativo; si cerca anche di coinvolgere coloro che non hanno mai considerato questo settore a causa della complessità burocratica che spesso disincentiva la lettura dei documenti contrattuali.

I promotori di questo nuovo progetto, che ha visto la luce nel 2021, sono due giovani under 30, Armando Perrone e Davide Cozzali e due imprenditori, Leonardo Leone e Claudio Rossi, che, riscontrando un’esigenza di mercato riguardo la crescita degli investimenti, danno vita al primo crowdfunding immobiliare in Italia promuovendo progetti edilizi sostenibili e a basso impatto ambientale, permettendo a chiunque di avere il controllo totale del proprio portafoglio poiché, ancora oggi, è pratica comune delegare la gestione del patrimonio a un intermediario, ma con la piattaforma di Leone Investments, l’investitore mantiene il pieno controllo sull’investimento da lui selezionato.

L’azienda, in costante crescita, attualmente impiega sette professionisti operativi e mira ad aumentare questo numero di tre unità entro la fine dell’anno. Per quanto riguarda gli utenti presenti nella piattaforma, al momento ne conta 2000, ma punta a quadruplicare tale cifra entro il 2024, guadagnando sempre maggiore rilevanza nel mercato italiano del crowdfunding.

Ad oggi nella piattaforma sono stati conclusi 15 deal, per lo più nella regione Lazio con numeri da record: se mediamente un’opportunità di investimento viene chiusa in meno di 24 ore, ci sono stati casi in cui sono stati raccolti 320 mila euro in soli 54 secondi e oltre 740 mila euro in meno di un’ora, segno del forte interesse del mercato per questa piattaforma.

Non solo generare profitto, Leone Investments mira a formare il suo target

La piattaforma Leone Investments mira a essere il “Booking” degli investimenti: proprio come Booking, che mette in contatto i turisti con strutture ricettive, così Leone Investments connette investitori e società immobiliari. Tramite la piattaforma viene finanziato l’acquisto di immobili e questo processo genera una plusvalenza che sarà poi distribuita tra gli investitori che hanno partecipato al finanziamento. La scelta dell’immobile non si basa solo sulle opportunità che si possono ricavare, ma anche dal fatto che spesso appartengono a proprietari in difficoltà finanziarie, incapaci ad esempio di sostenere i costi di un mutuo. Intervenendo in questo modo, si evita che l’immobile finisca all’asta, consentendo al proprietario di liberarsi da futuri debiti e gli investitori di trarre un beneficio economico da questa operazione

Investire nel crowdfunding significa, inoltre, avere un profitto annuo fino al 10%, cosa molto difficile da trovare nel mercato, se si pensa ai BTP ad esempio, la forma di investimento più diffusa, hanno una resa del 4-5%.

Leone Investments è un’azienda tecnologica ma possiede anche una componente umana molto importante: gli investor manager hanno un ruolo fondamentale e formativo di alfabetizzazione finanziaria, quando un cliente si iscrive all’interno della piattaforma successivamente viene contattato e guidato nella sua scelta d’investimento nel crowdfunding per riuscire a conciliare i suoi bisogni rispetto alle opportunità che questo tipo di investimento offre.

Armando Perrone, co-fondatore di Leone Investments chiarisce “Il nostro intento non è solo quello di generare utili per rendere felici gli azionisti ma anche di orientare il nostro pubblico verso una cultura finanziaria più consapevole. C’è un alto tasso di analfabetizzazione finanziaria in Italia, ecco perché cerchiamo di dare le informazioni necessarie nel modo più chiaro e semplice possibile in modo che tutti, a partire dai giovani, possano avere le basi giuste per conoscere il mercato e fare il giusto investimento”.