Relicyc e PlasticFinder tracciano la sostenibilità con la Blockchain


Al via la collaborazione, unica nel suo genere, tra Relicyc e PlasticFinder, per la digitalizzazione e il tracciamento della sostenibilità

Relicyc e PlasticFinder foto

Per la sua versatilità e gli elevati standard igienico-sanitari, la plastica resta un materiale indispensabile in tantissimi settori differenti, oltre che dalle enormi potenzialità in termini di sostenibilità. Per affrontare l’emergenza ambientale senza perdere le opportunità date da un materiale unico, l’industria della plastica deve infatti passare sempre più a sistemi produttivi circolari, in cui il rifiuto viene riciclato per rientrare nuovamente nel ciclo di produzione.

Da questa consapevolezza prende il via la stretta collaborazione, unica nel suo genere, tra Relicyc e PlasticFinder®, due realtà imprenditoriali che hanno a cuore non la semplice sostenibilità – che da sempre rappresenta le fondamenta della loro attività – ma il suo continuo miglioramento, declinato nella digitalizzazione e nel tracciamento di quel circolo virtuoso promosso attraverso un impegno costante.
Pioniera nel settore, Relicyc è stata a tutti gli effetti la prima azienda del settore pallet ad adottare la tecnologia Blockchain del programma Certified Recycled Plastic®, un innovativo programma ideato da PlasticFinder® per tracciare in maniera immutabile e verificabile le risorse plastiche lungo l’intera filiera del riciclo.
Punto di forza di Certified Recycled Plastic® è la tecnologia blockchain, che permette di raccogliere le informazioni relative ai materiali lotto per lotto a seconda del livello della catena del valore. Il servizio garantisce infatti la tracciabilità fisica, contrattuale, logistica, finanziaria, ambientale e informatica della materia plastica utilizzata nei pallet Logypal.
L’accordo strategico tra queste due realtà permetterà dunque di rendere pubbliche le informazioni tracciate attraverso QR code univoci che, posti sui singoli lotti, consentiranno di verificare caratteristiche e provenienza del materiale plastico riciclato, arrivando a tracciare oltre 3,5 milioni di kg di plastica che Relicyc macina ogni anno, con l’obiettivo di raggiungere i 5 milioni entro il 2025.