Artrite reumatoide più grave se si soffre anche di sarcopenia


Artrite reumatoide: la sarcopenia si associa ad una maggiore attività di malattia, ad un aumento delle cadute e delle fratture e ad una riduzione della densità minerale ossea

La sarcopenia, condizione di riduzione della massa muscolare, può favorire le complicanze da Covid secondo uno studio italiano

Nelle persone affette da artrite reumatoide (AR), la sarcopenia si associa ad una maggiore attività di malattia, ad un aumento delle cadute e delle fratture e ad una riduzione della densità minerale ossea (BMD). Queste le conclusioni di una rassegna sistematica di letteratura, con annessa metanalisi, pubblicata recentemente su Journal of Clinical Rheumatology.

Disegno dello studio
La revisione sistematica di letteratura, condotta sui principali database bibliografici biomedici ha incluso tutti gli studi fin qui pubblicati che avevano valutato la sarcopenia, in presenza di AR, sulla base di definizioni simili della condizione e che prevedevano la valutazione degli outcome clinici.

La ricerca iniziale ha portato ad identificare 3.602 articoli. Dopo screening manuale degli stessi (analisi del contenuto, dei titoli e rimozione dei duplicati), i ricercatori hanno identificato per la metanalisi successiva 16 studi condotti dopo il 2014. Tutti questi studi avevano un disegno osservazionale ed erano ripartiti in 12 studi trasversali e 4 studi prospettici di coorte.

Risultati principali
Dalla metanalisi è emerso che la sarcopenia era una condizione con una discreta prevalenza nei pazienti con AR. Nello specifico, a seconda dei criteri di definizione, la prevalenza della sarcopenia era compresa tra il 24% e il 30%. Punteggi più elevati DAS28 (odds ratio [OR]: 0,39; IC95%: 0,02-0,77) e l’impiego di metotrexato al basale (OR: 0,70; IC95%: 0,51-0,97) sono risultati associati alla sarcopenia.

Per quanto l’impiego di glucocorticoidi e la prevalenza della sarcopenia non fossero statisticamente significativi in tutti gli studi, 6 articoli che riportavano l’impiego di glucocorticoidi al basale hanno mostrato un uso più elevato di questa classe di farmaci tra i pazienti con sarcopenia. Nello specifico, alcuni studi hanno riportato dosaggi più elevati di utilizzo di GC nei pazienti con sarcopenia rispetto a quelli senza per quanto riguarda i dosaggi cumulativi (P =0,002) e le dosi correnti (P =0,002).

Gli studi che hanno valutato le cadute e le fratture erano incoerenti o incompleti nel riportare le misure di o, il outcome e, per questo motivo, non sono stati presi in considerazione nella meta-analisi. Tuttavia, le cadute tra i pazienti con AR erano più frequenti se si tiene conto della prevalenza della sarcopenia (33,1%-46,4%) rispetto a quelli senza sarcopenia (25,3%-33,3%).

Non solo: tre studi hanno riportato che le fratture vertebrali erano più frequenti tra i pazienti con sarcopenia; tuttavia, gli autori non hanno potuto eseguire metanalisi a causa della sovrapposizione dei campioni.

I pazienti con sarcopenia e AR tendevano anche ad avere una BMD più bassa a livello della colonna lombare (inferiore di 0,11-0,16 g/cm2) e del collo del femore (inferiore di 0,11-0,14 g/cm2).

Due studi che hanno utilizzato i valori di T-score hanno riportato che la BMD dell’anca era più bassa nei pazienti con sarcopenia (-1,8 e -2,2, rispettivamente) rispetto a quelli senza sarcopenia (-1,1 e -1,3, rispettivamente). Un altro studio che ha utilizzato analisi multivariate e ha misurato la BMD dell’anca ha documentato l’esistenza di un’associazione con la prevalenza della sarcopenia (OR, 0,61; IC95%: 0,38-0,97), dopo aggiustamento dei dati per la presenza di altre variabili.

Riassumendo
Nel commentare i risultati della metanalisi, i ricercatori hanno ammesso, tra i limiti dello studio, la presenza di bias di campionamento dovuti ai disegni degli studi osservazionali, le definizioni incoerenti di sarcopenia e la difficoltà di confrontare gli studi in base alle misure utilizzate per esprimere i risultati.

Ciò detto, in conclusione “…lo screening precoce e l’identificazione della sarcopenia nei pazienti con AR, anche nei pazienti più giovani che mostrano segni di riduzione della massa o della funzione muscolare, sembrano essere importanti ai fini della valutazione complessiva dei pazienti con AR nella pratica clinica reumatologica – scrivono i ricercatori alla fine del lavoro”.

Bibliografia
Tam K et al. Risk Factors and Clinical Outcomes Associated With Sarcopenia in Rheumatoid Arthritis. A Systematic Review and Meta-analysis. J Clin Rheumatol. 2023 Apr 26. doi: 10.1097/RHU.0000000000001980. Epub ahead of print. PMID: 37092889.
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