Mondiali di calcio femminile: l’Italia beffa l’Argentina con Girelli


Esordio positivo per le Azzurre ai Mondiali femminili: Girelli all’87’ fa esplodere la panchina azzurra, sua la firma che vale alla Nazionale di Bertolini il successo sull’Argentina

mondiali calcio femminile

Un gol di Cristiana Girelli a tre minuti dallo scadere regala alla Nazionale Femminile il successo sull’Argentina nell’esordio Mondiale e tre punti che la portano in testa al girone in compagnia della Svezia, prossima avversaria delle Azzurre sabato in un match che può già valere il passaggio del turno. Come quattro anni fa a Valenciennes, quando Barbara Bonansea al 95’ aveva realizzato la rete del 2-1 in rimonta sull’Australia, l’Italia raggiunge la vittoria nella prima partita del Mondiale nel finale contro un’Argentina coriacea e ben messa in campo.

A decidere il match pochi minuti dopo il suo ingresso in campo è il capitano delle Azzurre, che vola in cielo e con una frustata di testa realizza una rete bella e pesantissima, diventando la prima giocatrice italiana ad andare a segno in due edizioni del Mondiale. Un segnale di continuità per un’Italia che ad Auckland combina l’esperienza delle veterane come Linari, Giugliano e Bonansea, con la freschezza di due giovanissime come Dragoni e Beccari (le due più giovani titolari finora in questa competizione).

LA PARTITA. Nella sfida andata in scena all’Eden Park di Auckland, davanti a 30889 spettatori, il primo spavento è per la retroguardia albiceleste e arriva dopo quattro minuti, con due corner di Boattin che mandano alla conclusione Giacinti, Caruso e Giugliano; i difensori avversari però, seppure con qualche difficoltà, riescono a murare le iniziative azzurre. Buona partenza delle ragazze di Bertolini, che al 14’ provano la gioia illusoria del vantaggio con Caruso, fermata però per una posizione di fuorigioco di partenza. Le Azzurre continuano a mantenere il possesso palla e a costruire azioni in chiave offensiva, ma la formazione sudamericana resta compatta e si muove bene anche al 42’, quando all’Italia viene di nuovo annullata la rete dell’1-0. Beccari trova bene Giacinti tra le linee, ma l’attaccante della Roma parte in leggero anticipo e l’arbitro non ha dubbi, confermati anche dal check del VAR. Dopo i primi 45’ il punteggio rimane in perfetto equilibrio.

A inizio ripresa il primo brivido è per l’Italia, con Durante che smanaccia su una punizione verso l’interno dell’area di rigore di Stabile. Poco dopo però sono le Azzurre a guadagnare un calcio piazzato sulla trequarti opposta, per il fallo di Falfan ai danni di Beccari. Nulla di fatto nemmeno per le undici di Bertolini, che continuano a scontrarsi con una difesa ordinata e che non lascia il minimo spazio. Il match a Auckland perde fluidità e si interrompe spesso per contrasti irregolari (ben sei al 90′ i cartellini gialli estratti), ma è sempre l’Italia a tenere le redini, guadagnando metri col trascorrere del tempo. Al 69’ Bonansea viene atterrata da Mayorga e guadagna una punizione da posizione invitante. Il pallone calciato da Giugliano non si abbassa a sufficienza, ma Correa è ben posizionata tra i pali. Al 76’ altra chance per le Azzurre: pallone prolungato in area da Bonansea e Beccari viene anticipata all’ultimo secondo. Sul calcio d’angolo che ne deriva Di Guglielmo stacca bene di testa, ma commette un dubbio fallo in attacco e l’Argentina può ripartire dal fondo. Tra le fila dell’Italia Greggi ha già preso il posto dell’ammonita Caruso e Cantore quello di Giacinti, ma il cambio decisivo è quello che Bertolini effettua al minuto 83: Girelli al posto di Dragoni. Dopo 3 minuti e 38 secondi dal suo ingresso in campo, sul cross perfettamente calibrato da Boattin, la classe ’90 trova l’incornata vincente, siglando un gol pesantissimo. La numero 10 bianconera diventa così la prima giocatrice dell’Italia capace di andare a segno in due diverse edizioni del Mondiale. Dopo la rete subita l’Argentina prova a riversarsi nella metà campo azzurra e in pieno recupero guadagna una pericolosa punizione dal limite, della cui battuta si incarica Bonsegundo. Durante è attenta e respinge con decisione. È l’ultimo pericolo corso dalla squadra di Bertolini, che al triplice fischio festeggia un’importante vittoria al debutto. Le Azzurre sono ora in testa al Girone G con la Svezia, prossima avversaria (sabato 29 luglio alle 9.30 ora italiana).

ITALIA-ARGENTINA 1-0 (0-0 pt)

MARCATRICE: 87’ Girelli (I)

ITALIA (4-2-3-1): Durante; Di Guglielmo, Linari, Salvai, Boattin; Giugliano, Dragoni (83’ Girelli); Bonansea, Caruso (58’ Greggi), Beccari; Giacinti (74’ Cantore). All. Milena Bertolini.

ARGENTINA (4-2-3-1): Correa; Braun, Mayorga, Cometti, Stabile; Nunez (77’ Rodriguez), Benitez; Falfan (92’ Falfan), Banini, Bonsegundo, Larroquette (92’ Gramaglia). All. German Portanova.

ARBITRO: Melissa Borjas (HN). ASSISTENTI: Shirley Lòpez (HN), Sandra Ramirez (HN); IV ufficiale Ivana Martincic (CRO).

NOTE: ammonite Larroquette (A), Caruso (I), Mayorga (A), Bonsegundo (A), Bonansea (I), Stabile (A)

FONTE: FIGC