Al Duomo di Firenze cadono frammenti dalla Cupola del Brunelleschi


Al Duomo di Firenze, giù frammenti di pietra dalla cupola del Brunelleschi. L’episodio è successo venerdì sera, quando il monumento era già chiuso. Le verifiche scattate subito dopo escludono nuovi rischi

Operai specializzati lavorano ad un'altezza di sessanta metri come veri e propri alpinisti, un intervento che fa parte del normale programma di monitoraggio del Duomo di Firenze

Dei pezzi di pietra si sono staccati dall’intercapedine interna della cupola del Duomo di Firenze. Alcuni frammenti, quindi, sono caduti anche sulle scale interne dell’opera progettata dal Brunelleschi. L’episodio è successo venerdì scorso “a monumento oramai chiuso, dopo le 19.30”, tranquillizza Lorenzo Luchetti, direttore generale dell’Opera di Santa Maria del Fiore.

“DOPO ANALISI DUOMO RIAPERTO IN TOTALE ASSENZA DI RISCHI”

“Le prime verifiche, effettuate nell’immediatezza dell’accaduto, non hanno evidenziato rischi per il monumento”. Sabato mattina, alle 6, sono iniziate le analisi tecniche “con il personale interno dell’Opera, le quali hanno “escluso la possibilità di ulteriori distacchi. E’ stato quindi possibile riaprire il monumento, dalle 10, in totale assenza di rischi per il personale e per il pubblico”, aggiunge Luchetti.

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L’Opera ricorda, inoltre, “che l’attività di restauro e manutenzione dei suoi monumenti”, ovvero il Duomo, la cupola del Brunelleschi, il campanile di Giotto, il battistero e il museo, “è la voce principale di spesa”, su cui “ogni anno investe dai sette ai 10 milioni, ed è una delle principali finalità statutarie dell’ente. Due volte all’anno, all’inizio e alla fine dell’inverno, vengono effettuati i monitoraggi delle superfici esterne di tutti i monumenti del Duomo”, ampia 40.000 metri quadrati, “e di quelle interne, compresa la cupola”.