Analisi logica: che cos’è, e come si fa?


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La conoscenza della lingua locale è un requisito fondamentale per comunicare in un Paese straniero. Senza di essa sarebbe molto difficile completare anche le operazioni più semplici, come l’acquisto di una pizza o l’affitto di una casa. L’italiano, in particolare, è pieno di regole ed eccezioni che possono confondere anche i più studiosi. In questo articolo vogliamo approfondire lo scopo e l’utilizzo dell’analisi logica.

Questo procedimento in genere viene insegnato a scuola e aiuta a comprendere meglio il significato di una frase e lo scopo di ogni suo elemento.

Grazie all’applicazione dell’analisi logica, per te non sarà più un problema creare delle frasi di senso compiuto.

Vuoi sapere perché? Continua a leggere!

Cos’è l’analisi logica?

Cercando analisi logica online in qualsiasi dizionario presente sul web, troverai di sicuro una definizione simile a questa: l’analisi logica è un procedimento che individua i ruoli di una frase. Attraverso lo studio di quest’analisi si impara che una frase semplice è formata da alcuni elementi fondamentali, ai quali possono aggiungersi svariati complementi con differenti funzioni.

Ricordiamo che il complemento è un’unità sintattica che ha lo scopo di completare o arricchire quanto espresso dal predicato verbale.

L’analisi logica si può utilizzare per le tre tipologie di frasi conosciute: la frase minima, la frase semplice e la frase complessa.

Perché a scuola si studia l’analisi logica?

Questo procedimento viene insegnato per differenti motivi. Prima di tutto, attraverso l’analisi logica è possibile capire il significato di una frase. Sembra banale, ma se si parla senza conoscere la struttura della frase e il ruolo degli elementi di un discorso, si corre il rischio di usare le parole sbagliate nei contesti sbagliati.

L’analisi logica aiuta a esprimerti meglio e a comprendere bene quello che ti dicono gli altri. Essa è molto importante soprattutto per coloro che stanno imparando l’italiano. Con l’analisi logica puoi capire facilmente chi è che compie un’azione e a cosa porta quell’azione stessa.

Come fare l’analisi logica

Arriviamo ora alla parte pratica: come fare l’analisi logica. Certo, si po usare servizi che fanno analisi logica automaticamente. Ma noi qui facciamo tutto manuale.

Prima di tutto è importante non confondersi con l’analisi grammaticale, che si limita ad analizzare la forma delle parole. L’analisi logica, infatti, approfondisce il rapporto tra le parole i una o più frasi.

Dopo questa premessa, bisogna cominciare a comprendere i ruoli che possono avere le parole. In questo senso ci può aiutare l’individuazione di alcuni elementi: il verbo, il soggetto, il complemento oggetto e gli altri complementi.

Ora bisogna fare un passo aggiuntivo, utilizzando come base gli elementi appena individuati. Necessario definire il predicato, il soggetto, gli attributi e le apposizioni e i complementi.

Il predicato può essere verbale o nominale. Il predicato verbale è composto solamente dal verbo mentre il predicato nominale è formato dal verbo essere, dalla copula, oppure da verbi copulativi e dalla parte nominale del predicato, detta nome del predicato.

Non riesci a capire la differenza tra predicato verbale e nominale? Quest’ultimo è in genere composto da copula (verbo essere) al quale si aggiunge un nome o un aggettivo.

Il soggetto è invece quell’elemento che compie l’azione (frase attiva) oppure la subisce (frase passiva). Il soggetto deve concordare con il predicato e questo ti può aiutare a identificarlo. Ad esempio, se il predicato è formato da un verbo al singolare, in genere il soggetto sarà singolare.

Per facilitare l’analisi, puoi porti questa domanda: chi o cosa compie quell’azione? La risposta è il soggetto.

Vi sono poi gli attributi e le apposizioni, il cui scopo è di conferire al nome una caratteristica specifica.

I complementi infine possono essere di diverso tipo. Essi servono a fornire più informazioni e a completare la frase. Il complemento oggetto, in particolare, solitamente permette di concludere una frase. Ad esempio, Mary chiama la mamma; la mamma è il complemento oggetto.

 

Ecco alcuni esempi di complemento:

  • Complemento di specificazione, risponde alla domanda di chi, di che cosa?
  • Complemento di termine, risponde alla domanda a chi, a che cosa?
  • Complemento di modo, risponde alla domanda come?

 

Impariamo insieme a fare l’analisi logica: alcuni esempi

Per comprendere meglio l’utilizzo dell’analisi logica, è importante fare alcuni esempi.

Giovanni mangia una torta alla crema

In questa frase, mangia è il predicato verbale. Chi è che mangia? Chi compie l’azione di mangiare? Giovanni, che quindi è il soggetto.

Cosa mangia Giovanni? Una torta, che è il complemento oggetto.

La frase non finisce qui, si fornisce un’informazione in più. “Alla crema” è il complemento di materia.

Facciamo un secondo esempio.

Domani Marco andrà a teatro con Federica.

Andrà è il predicato verbale. Chi compie quest’azione? Marco, che quindi è il soggetto.

“Domani” è un complemento di tempo, e sta a indicare il momento nel quale si svolgerà l’azione.

Dove andrà Marco? A teatro, ecco un complemento di moto a luogo.

“Con Federica” è invece un complemento di compagnia.

Regole e consigli utili

Parliamo adesso di alcune regole utili a individuare prima e con efficacia i vari elementi dell’analisi logica.

Il primo consiglio è quello di individuare innanzitutto il predicato verbale. Come accennato in precedenza, il verbo ti permette di capire il numero e il genere del soggetto. Ad esempio, nella frase “l’ape vola sulle rose”, il verbo “vola” è singolare. Questo deve far capire che non sono le margherite a compiere l’azione ma l’ape, che è una parola singolare.

Un secondo suggerimento è quello di fare attenzione a non confondere soggetto e complemento oggetto. Seguendo il primo consiglio, può risultare più semplice. Attenzione, però: alcune volte il soggetto è sottinteso. Nella frase “studio tutti i giorni”, il soggetto è “io”, anche se non è scritto.

Questi sono gli elementi fondamentali per imparare l’analisi logica. Oltre allo studio, è importante fare tanti esercizi. Solo con la pratica riuscirai a interiorizzare tutte le regole dell’analisi logica e, attraverso gli esempi, ti sarà possibile riconoscere più facilmente il predicato, il soggetto e i complementi.

L’analisi logica online, inoltre, può essere un valido strumento per fare pratica velocemente e in ogni momento della giornata.

Impara anche tu l’analisi logica per conoscere meglio la lingua italiana!