Digital European Sky: selezionati i 48 progetti di ricerca e innovazione


Italia protagonista dei 48 progetti di ricerca e innovazione finanziati nell’ambito del programma Digital European Sky di SESAR JU

Digital European Sky

Selezionati i 48 progetti di ricerca e innovazione finanziati nell’ambito del programma Digital European Sky di SESAR JU con un investimento totale di 350 milioni di euro. L’Italia è protagonista con la PMI Deep Blue, ENAV, e Leonardo. SESAR 3 Joint Undertaking ha selezionato 48 progetti di ricerca nell’ambito dell’ambizioso programma di ricerca e innovazione Digital European Sky, con un investimento complessivo di 350 milioni di euro da parte dell’industria aeronautica e dell’Unione europea attraverso Horizon Europe.

Le attività riguarderanno la ricerca esplorativa, la ricerca industriale e percorsi per accelerare soluzioni innovative per il settore aviazione, con lo scopo di rendere la gestione del traffico aereo (ATM) in Europa sempre più intelligente e sostenibile.

Particolarmente rilevante la presenza italiana. Deep Blue srl si conferma la PMI italiana leader in Europa per progetti di ricerca e innovazione nei settori aviazione e ATM: sarà infatti alla guida di 4 dei 48 progetti selezionati e parteciperà come partner a numerosi altri progetti (17 in totale). L’azienda, nata nel 2001 e con sede a Roma, è già risultata la prima PMI italiana per progetti vinti e realizzati in Horizon 2020 (2014-2021) e la prima in tutta Europa per quanto riguarda il settore aviazione (fonte: Commissione Europea). A completare la partecipazione italiana al programma di ricerca ci sono ENAV e Leonardo, che coordineranno un progetto a testa.

“Con le nostre proposte di progetto all’interno del Digital European Sky abbiamo ottenuto un success rate del 60%, a conferma delle nostre profonde competenze, riconosciute a livello europeo, nel supportare lo sviluppo di soluzioni tecnologiche avanzate, come l’ingresso dell’intelligenza artificiale in aviazione, e a livelli di maturità sempre più alti per la gestione del traffico aereo commenta Stefano Bonelli, Head of Innovative Human Factors in Deep Blue. L’ambito dei progetti selezionati riflette le priorità di ricerca e innovazione delineate nel programma di lavoro pluriennale di SESAR 3 e ricoprono un’ampia gamma di tecnologie necessarie per realizzare il Digital European Sky entro il 2040.