Un sub di 90 anni si immerge nelle acque gelide del lago Lavarone


I sub di MareNostrum si immergono nelle acque gelide del lago Lavarone: c’è anche un novantenne. L’operazione rientra nelle azioni della Protezione Civile per situazioni di emergenza

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I sub di MareNostrum si sono immersi oggi sotto i ghiacci del lago Lavarone, in Trentino. L’operazione fa parte del programma di simulazioni e di formazione in ambienti ostili subacquei sotto ghiaccio e rientra nelle azioni di Protezione Civile atte rafforzare la preparazione di sub specializzati anche in emergenza. Alla spedizione che ha avuto luogo oggi, ha preso parte anche il novantenne Armando Torrigiotti, mentre Martina Gaggini, di anni 21 era la più giovane istruttrice.

Si è trattato della 38esima edizione di Immersioni sotto i Ghiacci, iniziativa ideata e organizzata dall’Associazione Nazionale Istruttori Subacquei, una delle più importanti in Italia.

I sub di MareNostrum, divisione subacquea di Archeoclub D’Italia “operano sia in attività di Protezione Civile che nel sociale o nella promozione del patrimonio naturalistico e culturale lacustre e marino- ha spiegato Carmine Zitoli, Direttore Tecnico di MareNostrum-. Il lago Lavarone, si trova ad un’altitudine di 1.079 metri, profondo anche 17 metri. Le attività si sono svolte con la Protezione Civile, Monza Soccorso, con immersioni sotto la crosta ghiacciata ed avremo le immagini subacquee”.

Under Ice 2023 – Immersione sotto i ghiacci è un evento ideato e organizzato da Anis, Associazione Nazionale Istruttori Subacquei che per l’occasione ha donato, alla comunità di Lavarone diverse piantine d’albero per la ricostruzione dei boschi.

Marenostrum è la divisione subacquea di Archeoclub D’Italia, Associazione di Promozione Culturale attiva su tutto il territorio nazionale italiano con ben 180 sedi.