In libreria un volume con CD allegato su Sergio Bardotti


Esce un volume a cura di Stefano La Via e Claudio Cosi con CD allegato su Sergio Bardotti, autore di fondamentale importanza nella storia della canzone italiana

sergio bardotti

Senza di lui Gianni Morandi non avrebbe mai cantato Occhi di ragazza, Dario Baldan Bembo non avrebbe inciso Amico è né Lucio Dalla Piazza grande e tutti noi non conosceremmo Canzone per te Quella carezza della sera, almeno non nella versione interpretata da Sergio Endrigo e dai New Trolls. Lui è Sergio Bardotti, un autore di fondamentale importanza nel mondo della canzone dove ha operato come autore di testi, collaborando con innumerevoli artisti, ma anche come traduttore e produttore grazie al quale il pubblico italiano ha potuto apprezzare in particolare autori brasiliani come Vinicius de Moraes.

Le diverse componenti di questa articolata storia intellettuale sono ora ripercorse nel volume Sergio Bardotti. Il poeta per musica, il traduttore e il produttore che, a cura di Stefano La Via e Claudio Cosi, è in uscita per Squilibri, editore sempre più presente nell’ambito della canzone d’autore. Con scritti anche di Enrico De Angelis e Serena Facci, il volume è l’esito di un convegno promosso dal Conservatorio “F. A. Bonporti” di Trento e dal Dipartimento di Musicologia dell’Università di Pavia nel decennale della morte: una festa concertante, in realtà, più che un convegno tradizionale, con un respiro interdisciplinare e una connotazione  multimediale come si conviene a una personalità artistica trasversale e poliedrica come quella di Bardotti, capace di travalicare confini e di abbattere ogni residua distinzione tra ‘colto’ e ‘popolare’. In una fluida alternanza di contributi scientifici, performance poetico-musicali e testimonianze di parenti, amici e collaboratori, si sono così alternate  diverse voci -da Chico Buarque a Ornella Vanoni, da Vittorio de Scalzi a Dario Baldan Bembo- per delineare il profilo di un protagonista della cultura italiana della seconda metà del Novecento: e anche le loro voci sono state trascritte e riprese nella parte più “dialogica” del volume. 

Per quanto riguarda i saggi, quello di Enrico de Angelis si configura come un’immersione nel vivo della produzione di Bardotti, con una successione di tappe commentate da una selezione di video: 20 stazioni, con 20 video, per illustrare il cammino di un “poeta per musica”. Claudio Cosi, nel suo saggio, evidenzia i principali “luoghi poetici” di una raffinata penna musicale, addentrandosi nei percorsi tutt’altro che immediati della sua produzione artistica. Stefano La Via, nello scritto più corposo dell’intero volume, mette a fuoco una dei più rilevanti segmenti della produzione intellettuale di Bardotti, quella di traduttore, ponendo in risalto la sua componente autoriale per cui si deve ritenerlo un “transcreatore” capace di aggiungere altra poesia a quella originaria. Serena Facci, a sua volta, si sofferma sulla divertita passione che ha accompagnato Bardotti nella sua sconfinata produzione (774 i titoli registrati alla SIAE), privilegiando in particolare il suo pionieristico lavoro presso la RCA e le ripetute partecipazioni di suoi brani al Festival di Sanremo.

Nel CD allegato al volume sono riprese le esibizioni dal vivo di alcuni degli artisti intervenuti, tra i quali Maria Pia De Vito, Monica Demuru, Nicolas Farruggia, Stefano La Via, Natalio Mangalavite, Chiara Morucci e i Têtes de bois.

Stefano La Via insegna Storia della poesia per musica e Storia della canzone d’autore presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali di Cremona (Università di Pavia). Ha all’attivo numerosi studi sul rapporto fra poesia e musica in varie epoche storiche, dal medioevo a oggi.

Claudio Cosi insegna Storia della Canzone presso il DAMS – Università di Bologna ed è membro del comitato scientifico del Centro Studi Fabrizio De André di Siena. 

Sergio Bardotti. Il poeta per musica, il traduttore, il produttore, a cura di S. La Via e C. Cosi, fto 15×21, pp. 182, con un CD allegato, € 20