Menopausa: benefici dall’integrazione non ormonale


Menopausa: la nuova linea di integratori alimentari non ormonali Femarelle® rappresenta un approccio di prima linea, efficace e sicuro, basato su evidenze scientifiche

I livelli di colesterolo LDL attivo aumentano durante la menopausa e il 10% di questo aumento è dovuto alle variazioni degli ormoni sessuali.

La menopausa rappresenta per la donna un momento importante e delicato, a volte impegnativo, con ricadute sia a livello fisico che mentale, da vivere nel modo più sereno possibile, essendo un passaggio fisiologico della vita femminile. Tuttavia, molte donne non hanno piena consapevolezza dei rischi legati alla menopausa e spesso sono restie ad assumere farmaci o a intraprendere la Terapia Ormonale Sostitutiva per timore o per la presenza di fattori di rischio o, ancora, per controindicazioni specifiche.

La linea Femarelle®, grazie alla presenza  del DT56aun estratto di soia che agisce come un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM), e di altri minerali e vitamine, è un trattamento non ormonale clinicamente testato, efficace e sicuro da utilizzare nella gestione della menopausa nelle sue differenti fasi, in base alle esigenze della donna e ai disturbi presenti.

La menopausa è un momento particolare anche dal punto di vista psicologico, perciò richiede una certa attenzione. La donna può avere difficoltà a mantenere lo stesso peso, per cui vede il suo corpo cambiare; aumenta il rischio di sviluppare ipertensione, ipercolesterolemia, iperglicemia, così come fastidiose vampate di calore possono compromettere una buona qualità del sonno con ripercussioni negative anche sulla vita sociale e lavorativa. Inoltre, non tutte le donne e le fasi della menopausa sono uguali: ciascuna richiede percorsi e approcci diversi”, dichiara Stefania Piloni, Medico Specialista in Ginecologia e Ostetricia, Docente di Fitoterapia all’Università degli Studi di Milano e Responsabile dell’Ambulatorio di Medicina Naturale per la donna presso l’Ospedale San Raffaele Resnati di Milano. “Infine, la maggioranza delle pazienti non accetta o prosegue di buon grado la Terapia Ormonale Sostitutiva per svariate ragioni , per cui ben vengano soluzioni alternative che possano affiancare la donna in tutte le fasi della sua vita post-riproduttiva”.  

In base a risultati acquisiti da survey internazionali[1], ben il 71,2% delle donne in menopausa soffre di sintomi vasomotori a cui seguono disturbi del sonno (68,5%), irritabilità (62,7%), spossatezza fisica e mentale (62,5%), fastidio o secchezza vaginale (74%). Nonostante alla base di certi disturbi vi sia un fisiologico calo nei livelli di estrogeni, i sintomi variano a seconda della fase e dell’età della donna e richiedono interventi diversificati. Dalla fase premenopausale a quella post-menopausa è possibile far fronte a disturbi e problematiche connessi a questo peculiare periodo della vita femminile anche grazie al supporto di integratori, soprattutto per quelle donne che, pur essendo sintomatiche, rifiutano un trattamento a base di ormoni o non possono esservi sottoposte per fattori di rischio.

“Per quanto la Terapia Ormonale Sostitutiva rappresenti il presidio terapeutico più efficace per contrastare i sintomi della menopausa e consenta alla donna di vivere appieno questa delicata fase di transizione, non è l’unica soluzione perseguibile”, afferma Costantino Di Carlo, Ordinario di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. “Esistono anche integratori a base di sostanze naturali, come il DT56a, un derivante dalla soia che agisce come un modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM)[2], dando alla donna un significativo sollievo dai sintomi della menopausa. Grazie alla loro azione selettiva, i componenti del DT56a sono, infatti, in grado di mimare il legame degli estrogeni con uno specifico co-attivatore in quei tessuti in cui il deficit di estrogeni determina l’insorgenza dei sintomi associati alla menopausa, come tessuto nervoso e osseo. Allo stesso tempo, in altri tessuti come mammella e utero, mimano il legame degli estrogeni con un co-repressore, determinando così un blocco dell’attivazione del recettore.”

DT56a è il componente alla base della nuova linea di integratori alimentari non ormonali Femarelle®,  studiata per accompagnare la donna nel periodo post-riproduttivo della sua vita, fornendo una soluzione clinicamente testata, efficace, e sicura in base all’età e ai disturbi presenti.

Compongono la linea tre diversi integratoriuno per ogni fase della menopausa, che contengono oltre a DT56a anche vitamine e ingredienti utili per supportare l’organismo femminile: Femarelle® Rejuvenate, con vitamina B2 e biotina, per le donne in pre-menopausa, per migliorare l’umore, la pelle e combattere la stanchezza; Femarelle® Recharge, a base di vitamina B6, indicato per le over 50 con sintomi vasomotori, sbalzi d’umore e disturbi del sonno; Femarelle® Unstoppable, arricchito con calcio, vitamina D e vitamine del gruppo B per donne in post-menopusa (dai 60 anni) che hanno bisogno di mantenere la salute delle ossa e di una maggiore flessibilità articolare e muscolare.

“L’offerta di questa nuova linea di integratori testimonia l’impegno di Theramex da sempre vicina alle esigenze di salute della donna in ogni sua sfaccettatura: dai trattamenti per la fertilità alla contraccezione, dalle opzioni terapeutiche per la menopausa alla prevenzione e cura dell’osteoporosi. Inoltre, la rigorosa procedura di produzione è garanzia di standard qualitativi elevati”, conclude Javier Carpintero, Cluster General Manager Theramex Spain, Italy & Portugal.