Premio Nobel per la Chimica 2022 a Bertozzi, Meldal e Sharpless


Il Premio Nobel per la Chimica 2022 assegnato agli scienziati Bertozzi, Meldal e Sharpless “per lo sviluppo della chimica dei clic e della chimica bioortogonale”

nobel per la chimica 2022

Carolyn Bertozzi, Morten Meldal e Barry Sharpless sono i tre vincitori del Premio Nobel per la Chimica 2022. La Reale Accademia delle Scienze di Stoccolma ha assegnato loro il prestigio riconoscimento “per lo sviluppo della chimica dei clic e della chimica bioortogonale”, secondo il metodo che consente di unire le molecole insieme in modo semplice ed efficiente, il cosiddetto ‘click chemistry’, o chimica a scatto.

L’USO DELLA CHIMICA DEI CLIC

La chimica dei clic viene utilizzata nello sviluppo di prodotti farmaceutici e per mappare il Dna, mentre grazie all’uso di reazioni bioortogonali i ricercatori hanno migliorato il targeting dei farmaci antitumorali.

I BLOCCHI MOLECOLARI SI UNISCONO IN MODO RAPIDO ED EFFICIENTE

Nel comunicato si legge che “Barry Sharpless e Morten Meldal hanno gettato le basi per una forma funzionale di chimica, la chimica del clic, in cui i blocchi molecolari si uniscono in modo rapido ed efficiente, Carolyn Bertozzi ha portato la chimica dei clic in una nuova dimensione e ha iniziato a usarla negli organismi viventi“. “I chimici sono stati a lungo guidati dal desiderio di costruire molecole sempre più complicate. Nella ricerca farmaceutica– prosegue la nota- ciò ha spesso comportato la ricreazione artificiale di molecole naturali con proprietà medicinali. Questo ha portato a numerose costruzioni molecolari ammirevoli che, però, generalmente richiedono tempo e sono molto costose da produrre”.

LA STATUNITENSE CAROLYN BERTOZZI

La 55enne Carolyn Bertozzi è nata negli Stati Uniti, a Boston, capitale del Massachusetts, il 10 ottobre del 1966. È salita agli onori della cronaca per il suo lavoro ad ampio raggio che abbraccia materie come la chimica e la biologia. È lei che si deve il termine ‘chimica bioortogonale’, associato alle reazioni chimiche compatibili con i sistemi viventi. A febbraio di quest’anno è stata insignita del Premio Wolf per la chimica, dal 2005 Carolyn Bertozzi fa parte dell’Accademia nazionale delle scienze, dal 2011 dell’Istituto di medicina e dal 2013 è membro dell’Accademia nazionale degli inventori. Prima donna a ricevere, nel 2010, il Premio Lemelson-Mit, nel 2014 è diventata capo della rivista scientifica Acs Central Science dell’American Chemical Society.

IL DANESE MORTEN MELDAL

Morten Meldal, 58enne chimico danese, è professore di Chimica all’Università di Copenhagen, in Danimarca. Il suo dottorato di ricerca è stato incentrato sulla chimica sintetica degli oligosaccaridi. Meldal è noto soprattutto per lo sviluppo della reazione CuAAC-click, in concomitanza ma indipendente da Valery V. Fokin e K. Barry Sharpless.

LO STATUNITENSE BARRY SHARPLESS

Barry Sharpless, professore di chimica allo Scripps Research Institute di San Diego, in California, è nato a Filadelfia il 28 aprile del 1941. L’81enne statunitense, che ha ricevuto il premio Nobel per la Chimica anche nel 2001 “per il suo lavoro sulle reazioni di ossidazione attivate da catalisi chirale”, diventa così il quinto scienziato a ricevere due premi Nobel: segue le orme dei due premi Nobel John Bardeen, Marie Sklodowska Curie, Linus Pauling e Frederick Sanger. A Carolyn Bertozzi, Morten Meldal e Barry Sharpless vanno 10 milioni di corone svedesi, ovvero circa 917mila euro.

I VINCITORI DELLO SCORSO ANNO

I vincitori del Premio Nobel per la Chimica 2021, ricorda la Dire (www.dire.it), erano stati il tedesco Benjamin List e il britannico naturalizzato statunitense David MacMillan, anche loro premiati per aver scoperto un nuovo tipo di catalisi che consente l’uso di molecole organiche con una procedura più semplice ed efficace.