Amiloidosi ereditaria mediata da transtiretina: approvato vutrisiran


Amiloidosi ereditaria mediata da transtiretina con polineuropatia: arriva il parere positivo del Chmp dell’EMA per vutrisiran

Astrazeneca e Ionis presentano i risultato dello studio di Fase III NEURO-TTRansform nella polineuropatia amiloide ereditaria mediata da transtiretina (ATTRv-PN)

Il Chmp dell’Ema ha dato parere positivo all’approvazione di vutrisiran, un farmaco sviluppato da Alnylam Pharmaceuticals per il trattamento di adulti con amiloidosi ereditaria mediata da transtiretina (hATTR) con polineuropatia.

Se approvato dalla Commissione Europea, vutrisiran sarà commercializzato con il marchio Amvuttra e sarà la prima opzione terapeutica che dimostra l’inversione della compromissione della neuropatia con la somministrazione sottocutanea una volta ogni tre mesi.

Il farmaco è costituito da un piccolo RNA interferente (siRNA) a doppio filamento che ha come bersaglio l’RNA messaggero (mRNA) della transtiretina (TTR) mutante e wild-type. In sostanza, vutrisiran sopprime l’espressione di un gene o di un segmento genico specifico, impedendo la produzione di una proteina anomala.

Per questa indicazione, Alnylam ha già in commercio il patisiran, nome commerciale Onpattro, che si si somministra ogni 3 settimane mediante infusione endovenosa.

La decisione del CHMP si basa sui risultati positivi al 18° mese di HELIOS-A, uno studio globale di Fase 3, randomizzato, in aperto, multicentrico, che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di vutrisiran in un gruppo eterogeneo di pazienti affetti da amiloidosi hATTR con polineuropatia di stadio 1 e 2. Vutrisiran ha raggiunto gli endpoint primari e secondari dello studio sia a 9 mesi che a 18 mesi, dimostrando un’inversione della compromissione della neuropatia e un profilo di sicurezza e tollerabilità incoraggiante.

Dopo 18 mesi di somministrazione, le reazioni avverse più frequenti nei pazienti trattati con vutrisiran sono state l’artralgia (rigidità articolare) e il dolore alle estremità (dolore alle braccia e alle gambe). Altre reazioni avverse riportate con vutrisiran sono state dispnea (mancanza di respiro), reazione al sito di iniezione e aumento della fosfatasi alcalina nel sangue (un enzima epatico).

Vutrisiran ha ottenuto in precedenza la designazione di farmaco orfano nell’Unione Europea (UE) e negli Stati Uniti per il trattamento dell’amiloidosi ATTR. Nel giugno 2022, è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento della polineuropatia dell’amiloidosi hATTR negli adulti.