Smartwatch ancora poco precisi per misurare la pressione


La misurazione della pressione arteriosa con lo smartwatch Samsung Galaxy Watch Active 2 non si è dimostrata sufficientemente precisa

La misurazione della pressione arteriosa con lo smartwatch Samsung Galaxy Watch Active 2 non si è dimostrata sufficientemente precisa

La misurazione della pressione arteriosa con lo smartwatch Samsung Galaxy Watch Active 2 non si è dimostrata sufficientemente precisa per poter essere utilizzata in ambito clinico, dal momento che tende a sovrastimare la pressione bassa e a sottostimare quella elevata sia nei pazienti normotesi che in quelli ipertesi. Sono i risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Cardiovascular Medicine.

Le linee guida raccomandano di misurare la pressione utilizzando uno sfigmomanometro validato nella parte superiore del braccio. Se in passato la misurazione della pressione veniva eseguita principalmente nello studio del medico, oggi l’aggiunta della misurazione fuori sede fornisce informazioni prognostiche migliori rispetto alla sola misurazione ambulatoriale.

I vantaggi nell’utilizzo di metodi alternativi di monitoraggio pressorio sono una maggiore praticità e la possibilità di aumentare facilmente il numero di misurazioni giornaliere, oltre a un maggiore ruolo del paziente nella gestione della propria salute, con un possibile conseguente aumento dell’aderenza al trattamento antipertensivo.

Sul mercato sono già disponibili dispositivi commerciali come gli smartwatch in grado di misurare la pressione arteriosa senza l’utilizzo del classico bracciale gonfiabile. Negli ultimi anni alcuni di questi hanno soddisfatto per la prima volta i requisiti ISO 81.060–2:2018 per gli sfigmomanometri non invasivi, ma di recente è stato sottolineato che l’utilizzo di questi standard per questi dispositivi è inappropriato e che sono necessari nuovi standard. Ancora più di recente alcuni dispositivi sono stati approvati dalla Fda e dall’Unione Europea (Conformity Marketing, marchio CE), anche se non sono sufficientemente convalidati per l’uso clinico.

Uno dei problemi che si devono affrontare nella pratica clinica con i dispositivi non convalidati è che non possono essere utilizzati attivamente e prescritti. Un secondo e più urgente problema è che, una volta immessi sul mercato, i pazienti li utilizzeranno per monitorare la propria salute e saranno necessari consigli e interpretazioni adeguati da parte dei medici, hanno scritto gli autori.

Valutazione dello smartwatch Samsung Galaxy Watch Active 2
Scopo del presente studio era valutare uno smartwatch con marchio CE dotato di un sistema di misurazione della pressione arteriosa senza bracciale in una popolazione con individui normotesi e ipertesi.

I 40 pazienti arruolati che si sono prestati al monitoraggio ambulatoriale della pressione in un arco di 24 ore sono stati dotati di uno smartwatch Samsung Galaxy Watch Active 2 aggiuntivo per la misurazione simultanea della pressione arteriosa sul braccio opposto. Dopo la calibrazione iniziale, ai pazienti è stato chiesto di effettuare più misurazioni pressorie in 24 ore. L’accuratezza dello smartwatch è stata calcolata utilizzando la sensibilità, la specificità, i valori predittivi positivi e negativi e le curve ROC, inoltre sono stati valutati il bias, la precisione e la variabilità pressoria del dispositivo.

Accuratezza ancora insufficiente per un uso clinico
L’analisi ha rilevato un bias proporzionale con una sovrastima dei valori pressori sistolici bassi e una sottostima di quelli elevati. La pressione diastolica era sempre sovrastimata, con una tendenza crescente verso valori pressori inferiori. La sensibilità e la specificità per rilevare l’ipertensione sistolica e/o diastolica erano rispettivamente dell’83 e del 41%. Le curve ROC hanno mostrato un’area sotto la curva (AUC) di 0,78 per l’ipertensione sistolica e di 0,93 per l’ipertensione diastolica. La variabilità della pressione arteriosa era sistematicamente più alta nelle misurazioni ambulatoriali rispetto a quelle dello smartwatch.

«Questo studio ha dimostrato che le misurazioni della pressione arteriosa con il Samsung Galaxy Watch Active 2 presentano una distorsione sistematica rispetto al punto di calibrazione, sovrastimando la pressione bassa e sottostimando quella alta sia nei pazienti normotesi che ipertesi» hanno fatto presente gli autori.

«Non sono stati soddisfatti gli standard per gli sfigmomanometri non invasivi tradizionali, ma questi standard non sono completamente applicabili ai dispositivi senza bracciale, sottolineando la necessità urgente di nuovi standard per questi device» hanno concluso. «La misurazione della pressione basata su smartwatch non è ancora pronta per l’uso clinico e sono necessari studi futuri per convalidare ulteriormente i dispositivi indossabili».

Bibliografia

Falter M et al. Smartwatch-Based Blood Pressure Measurement Demonstrates Insufficient Accuracy. Front. Cardiovasc. Med., 11 July 2022.

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