Per gestire le dislipidemie arriva DislipApp


Arriva l’applicazione DislipAPP per il controllo delle dislipidemie, uno dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari

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È stata lanciata di recente con il supporto di AlfaSigma una nuova app, DislipAPP, per il controllo delle dislipidemie, uno dei principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari. L’app è uno strumento di aiuto per i medici nella loro attività clinica quotidiana di gestione e controllo dei pazienti. Permette infatti di avere un aggiornamento costante sulla nuova letteratura scientifica che riguarda questo tema, grazie alle video pillole dei maggiori esperti in materia, e allo stesso tempo consente di monitorare parametri utili, quali quantità di lipidi nel sangue in particolare trigliceridi e colesterolo, attraverso il supporto di un calcolatore presente nell’applicazione.

L’app è stata sviluppata con il contributo dei principali Key Opinion Leader (KOL) in materia di rischio cardiovascolare, quali i professori: Marcello Arca, U.O.S. Centro Aterosclerosi · Dipartimento di Medicine Interne e Specialità Mediche (DMSM), Policlinico Umberto I Roma; Claudio Borghi, Professore Ordinario di Medicina Interna presso la Università di Bologna, Direttore della Unità Operativa di Medicina Interna Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna; Giovanbattista Desideri, Direttore UO Geriatria, Università degli Studi dell’Aquila; Roberto Pontremoli, Professore Associato di Medicina Interna, Università degli Studi di Genova; Pierluigi Temporelli, Divisione di Cardiologia Riabilitativa, Istituti Clinici Scientifici Maugeri, IRCCS, Veruno (NO) L’app è un utile strumento di lavoro sulle dislipidemie e viene continuamente aggiornata, via via che vengono pubblicati nuovi studi e nuove linee guida per il trattamento dei pazienti con problematiche relative alle alterazioni del profilo lipidico plasmatico. L’apporto fondamentale dei KOL, le video pillole di facile fruizione che anticipano anche possibili quesiti, consente ai fruitori di avere a disposizione una lettura critica delle pubblicazioni e delle novità in materia.

L’applicazione può essere scaricata da Google Play e App Store e sostanzialmente è divisa in tre parti. La prima riguarda l’inquadramento del rischio cardiovascolare (diviso in basso, moderato, elevato e molto elevato) secondo le ultime linee guida sulle dislipidemie. Ad ogni livello di rischio viene spiegato come deve essere trattato il paziente. La seconda è l’approfondimento della letteratura scientifica sull’argomento e la terza è la parte costituita dai calcolatori.

La struttura dell’applicazione
Entrando nello specifico della seconda parte, la sezione è divisa in 5 “task” che sono approfonditi dai Key Opinion Leader con video pillole e contenuti informativi che approfondiscono gli argomenti: Ipercolesterolomia Famigliare a cura del prof. Arca, Ipertrigliceridemia con interventi del prof. Borghi, Comorbiditá Associate approfondito dal prof. Desideri, Gestione Del Paziente Nefropatico analizzato dal prof. Pontremoli e Gestione Del Paziente Postinfarto chiarito dal prof. Temporelli.

La sezione dei calcolatori, ciascuno dei quali corredato di una propria bibliografia, comprende il punteggio di rischio SCORE, il calcolo della funzione renale, Il calcolo delle LDL, il calcolo delle NON- HDL e il convertitore emoglobina glicata in glicemia. I calcolatori sono molto utili nella pratica quotidiana.

Spesso accade che un paziente con comorbilità associate, per esempio un diabetico, si rechi dal medico portando esami del sangue e il medico stesso abbia la necessità in quel momento di convertire l’emoglobina glicata per avere un quadro più chiaro dei parametri.
Tra i calcolatori ha un ruolo importante il punteggio di rischio SCORE, che mette insieme vari calcolatori delle linee guida per ottenere un output finale. Il primo strumento è il calcolatore rischio Score totale dove vengono inserite informazioni sul paziente (sesso, fascia d’età, abitudine al fumatore, valore del colesterolo, etc) che vengono poi elaborate. Le informazioni consentono sia di calcolare la classe del livello di rischio secondo le linee guida (es: basso o moderato) sia di definire le strategie da mettere in atto come in termini di stili di vita e trattamento farmacologico. La sezione si completa con una parte dove il medico è invitato a chiedersi se siano state poste al paziente tutte le domande necessarie per inquadrare il suo profilo con più informazioni possibili. Ulteriore strumento è un algoritmo di trattamento che fornisce al medico l’indicazione di appropriatezza o meno della terapia farmacologica in base alle linee guida sul trattamento della patologia in analisi. In questa sezione il medico, attraverso un percorso guidato, arriva alla definizione della terapia ideale che viene costruita in base al profilo del paziente.