“Ortica” di Florilegio ha anche un video


Dopo l’anteprima con Rockon, è disponibile ovunque il video per “Ortica“, il nuovo singolo di Florilegio. Questo nuovo capitolo è dedicato a una pianta di fuoco

ortica

Dopo l’anteprima con Rockon, è disponibile ovunque il video per “Ortica, il nuovo singolo di Florilegio. Questo nuovo capitolo, la terza carta, è dedicata a una pianta di fuoco, figlia di Marte, orticante, bruciante, come ognuno di noi, almeno una volta ha sperimentato sulla sua pelle. Difatti l’ortica, al centro del terzo tarocco, realizzato da Reg Mastice, per la copertina del singolo, svetta in tutta la sua imperiale compostezza botanica come una fiammata. Questa pianta ha già tutte le fattezze di un fuoco che infesta e emerge da questo muro sbrecciato o torre diroccata conducendoci in un abisso personale, all’essenza della carta e della canzone.

Le virtù magiche e protettrici dell’Ortica sono conosciute da secoli, difatti la si trova spesso negli antichi ricettari delle streghe. Spesso viene utilizzata per filtri d’amore e si dice inoltre che i semi abbiano proprietà afrodisiache. Le ortiche sono anche usate per proteggersi, possono essere indossate come amuleti o appese sopra le porte per scacciare le negatività presenti in un ambiente e allontanare i nemici. Indossare un sacchetto talismanico contenente foglie e radici di Ortica “vitalizzate” può respingere un maleficio al suo mandante. È una classica erba che utilizzata come ingrediente magico in alcune ricette conferisce protezione contro le malattie e si dice che attiri buona fortuna per tutto l’anno. Anticamente veniva usata anche per allontanare l’invidia, proteggere dagli attacchi psichici, rimuovere la negatività, stimolare l’intraprendenza.

Il mio terzo singolo o terza carta è l’Ortica così sinuosamente fiammeggiante, luminescente nella notte, forte e infestante. Pianta che brucia come il fuoco e che arde come la passione, esattamente come quello che sentivo dentro mentre stavo scrivendo il brano. Ho cercato di annegare la mia solitudine, il mio mal essere preparando e mangiando un risotto all’ortica, pianta che amo e dalle note proprietà magiche ed esoteriche. Senza preoccuparmi della letalità al suo tocco incandescente che in quel momento veniva dopo, tutto quello che bruciava dentro di me.