L’afasia interrompe la carriera di Bruce Willis


Bruce Willis abbandona i set cinematografici: all’attore è stata diagnosticata l’afasia, che sta impattando sulle sue abilità cognitive

Il giustiziere della notte con Bruce Willis in lingua originale nelle multisale del circuito UCI Cinemas giovedì 8 Marzo e in replica mercoledì 14 Marzo

L’attore Bruce Willis lascia il mondo della recitazione. Ad annunciarlo, tramite un post pubblicato su Instagram, è la famiglia del 67enne statunitense nato in Germania. Come spiegato nell’annuncio, destinato “ai fantastici sostenitori di Bruce” e firmato dalla moglie Emma Heming, dall’ex Demi Moore e dai figli Rumer, Scout, Tallulah, Mabel e Evelyn, “il nostro amato Bruce ha avuto alcuni problemi di salute e recentemente gli è stata diagnosticata l’afasia, che sta impattando sulle sue abilità cognitive. Di conseguenza – prosegue il post Instagram – Bruce si sta allontanando dalla carriera che ha contato così tanto per lui“. Nel corso della carriera, Willis ha recitato in film di grande successo quali la saga ‘Die Hard’ e ‘Sin City’.

È un momento molto difficile per la nostra famiglia – aggiungono i Willis – e apprezziamo il vostro continuo affetto, compassione e supporto. Stiamo affrontando la situazione come una famiglia forte e unita, e vogliamo coinvolgere i fan di Bruce perché sappiamo che lui significa molto per voi, così come voi per lui. Come dice sempre Bruce – si conclude il post – ‘Vivi il momento’: è ciò che vogliamo fare tutti insieme”.

CHE COS’È L’AFASIA

L’afasia, spiega la Dire (www.dire.it), è un disturbo che provoca la perdita della capacità di parlare o comprendere il linguaggio. È causata da lesioni ad alcune aree del cervello e ne esistono di vari tipi, che provocano effetti più o meno reversibili, a seconda della gravità delle lesioni cerebrali.