Sperimentazione animale fino al 2025: animalisti infuriati


Dal Parlamento sì alla sperimentazione animale in Italia fino al 2025. Enpa: “Gravissimo passo indietro, è una pratica obsoleta”

Dal Parlamento sì alla sperimentazione animale in Italia fino al 2025. Enpa: "Gravissimo passo indietro, è una pratica obsoleta”

Fino al primo luglio 2025 sarà possibile procedere con la sperimentazione animale negli studi sugli xenotrapianti d’organo, sulle sostanze d’abuso, tra cui rientrano i farmaci. Le commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera hanno approvato una serie di emendamenti identici al dl Milleproroghe, tra cui alcuni a firma Fausto Raciti (PD) e Magi. Il testo originario del governo prevedeva la proroga solo per sei mesi: l’esecutivo in commissione ha espresso parere contrario alle modifiche ed è stato battuto.

” Ha perso la scienza etica e la ricerca innovativa. L’inutilità della sperimentazione animale è ormai cosa noto –afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa -. A pochi giorni dall’introduzione di animali e ambiente in Costituzione questo rappresenta un passo indietro di decenni, ancor di più se messo in relazione quanto succede negli altri Paesi europei e negli Stati Uniti, dove i test senza animali rappresentano una concreta realtà che ha permesso già in alcuni settori di abbandonare la pratica della vivisezione, ormai notoriamente obsoleta.”