“Estasi” è il nuovo disco di Giovanni Allevi


Giovanni Allevi torna con “Estasi” su etichetta Bizart/distribuzione Artist First: il nuovo album di pianoforte solo è su tutte le principali piattaforme e store digitali

Allevi in the jungle arriva su Rai Play

A distanza di due anni dal suo ultimo album HOPE, il Maestro Giovanni Allevi è di nuovo protagonista della scena musicale con ESTASI (etichetta Bizart/distribuzione Artist First), il nuovo album di pianoforte solo, fuori su tutte le principali piattaforme e store digitali del mondo. Un lavoro ricco di un’intensa ricerca di scrittura introspettiva, di sperimentazioni ed originali intuizioni melodiche e ritmiche. 

E per gli audiofili più esigenti e i fan più appassionati, “Estasi” avrà anche la sua versione vinile 180 gr https://amzn.to/3GOUs5f, in doppio colore: nero e bianco in tiratura numerata limited edition (Ibs https://bit.ly/3o6ow3M e Feltrinelli https://bit.ly/3nTfrec).

Undici tracce in cui il compositore, con le note del pianoforte, conduce per mano l’ascoltatore attraverso le molteplici emozioni dell’essere umano, fino alla più sublime: l’estasi.

L’ispirazione nasce da un episodio che l’artista ha vissuto in pieno centro nella Capitale: “Un giorno, a Roma, dopo aver contemplato una statua del Bernini, ho iniziato a sentirmi alterato. Il cuore ha preso a battermi all’impazzata e tutto ciò che ricordo è di essermi ritrovato a terra, circondato di estranei, con una costola rotta. Ho pensato al significato della parola “Estasi” che viene dal greco ἔκστασις, combinazione di  ἐξ + στάσις, e significa uscire fuori di sé, vivere una condizione di espansione della propria mente, superare il limite di apparente finitezza per toccare l’abisso. Da allora ho avuto un’unica ossessione, raccontare in musica questa esperienza, per poterla condividere al di là delle parole, perché solo le note possono riportarne il senso profondo. È stato un lavoro di ricerca musicale estenuante, che vede nel brano “Estasi” non l’inizio ma il suo tanto sperato approdo.
Dedico le note di questo viaggio interiore ad uno scultore pazzo, che vive da più di 400 anni“.

Così tutte le composizioni dell’album vogliono allontanarsi dalle mode del momento per guadagnare una dimensione universale. I temi, come i suoni, sono molteplici e importanti, e se l’inizio è dedicato al risveglio con KISS ME AGAIN, c’è spazio anche per la riflessione sul destino della Terra in OUR FUTURE, per la riscoperta dell’importanza della solitudine in un mondo iper connesso in SOLO, per la meditazione, necessaria per recuperare la fiducia in sé stessi in MINDFULNESS, per un omaggio alle donne guerriero che ogni giorno devono impegnarsi il doppio in WOMAN WARRIOR, per la consapevolezza di essere atomi instabili, punti di luce in cerca di un legame, in WE ARE ATOMS, per la sussurrata preghiera al nostro angelo custode in MY ANGEL.

Il percorso si conclude con quattro opere in cui la forma si fa di grandi proporzioni: l’affioramento del nostro lato diabolico in LUCIFER, la chopiniana dichiarazione d’amore in QUELLO CHE NON TI HO DETTO, l’esplosiva ebbrezza ritmica irregolare di PROG ME, l’immersione nel buio dell’inconscio per risalire verso una luce, fino al dissolvimento in una dimensione metafisica, in ESTASI.

Registrato con il suo amato Grand Piano Bösendorfer “Imperial”, che il compositore esalta per sonorità e possibilità timbriche, ESTASI è il risultato di una continua ricerca compositiva e di una sorprendente capacità comunicativa del suono. Momenti di riflessione, di sognante contemplazione, impennate aggressive e rarefatta tenerezza, portano le forme ad uno sviluppo sempre più complesso e profondo. Caratteristiche peculiari di Giovanni Allevi che negli anni è riuscito a dare un volto nuovo alla Musica Classica e, con il suo stile fuori dagli schemi che coniuga virtuosismo pianistico, creatività compositiva ed intensità melodica, ha stregato milioni di giovani, divenendo uno degli artisti italiani più amati al mondo.

Ed è da Roma, il 1° gennaio 2022 dalla sala S. Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica, che parte  il nuovo tour europeo del compositore e pianista. Le coinvolgenti note del nuovo lavoro discografico del compositore filosofo, saranno l’occasione per il pubblico di avvicinarsi all’esperienza meravigliosa dell’estasi, attraverso il tocco inconfondibile del suo pianoforte.

Le prevendite sono già aperte su Ticketone per le prime date confermate di un calendario in continuo aggiornamento:

01 gen 2022 | ROMA
Auditorium Parco della Musica (https://bit.ly/31A3TFp)

11 feb 2022 | BRESCIA
Gran Teatro Morato (https://bit.ly/3EEoC9k)

12 feb 2022 | PADOVA
Gran Teatro Geox (https://bit.ly/3GRLxji)

14 feb 2022 |  LUGANO
Teatro LAC (https://bit.ly/304JVlD)

12 mar 2022 | VIENNA
Konzerthaus (https://bit.ly/31ykklE)

08 mag 2022 | LOCARNO
Teatro Kursaal (https://bit.ly/2ZThyHf)

Giovanni Allevi dedica al suo strumento prediletto non solo nuove composizioni che arricchiscono il repertorio della musica classica contemporanea, ma esprime la sua dedizione anche in ambito letterario. Il 21 ottobre, infatti, è uscito il suo nuovo libro “LE REGOLE DEL PIANOFORTE – 33 note di musica e filosofia per una vita fuori dall’ordinario” (Ed. Solferino) (https://amzn.to/3aB0Vlh), dove il mondo dei tasti bianchi e neri è scandagliato nelle sue più intime possibilità espressive e nei suoi illuminanti significati filosofici, in una prospettiva nuova e sorprendente.