Cane sulla Luna online con il nuovo videoclip


Fuori su YouTube il videoclip del singolo “La voce del padre” di Cane sulla Luna, scritto e diretto da Cristiano Carotti

video cane sulla luna

È online su YouTube il video di “La voce del padre” di Cane sulla Luna, scritto e diretto da Cristiano Carotti. Con il taglio docu-fiction che lo contraddistingue, il regista racconta il processo di costruzione che sta alla base della realizzazione di tutte le cose, compresi i rapporti umani. Da una parte c’è Cane sulla Luna, un ensamble di musicisti e tutto quello che ha permesso la nascita del brano. Dall’altra un padre e un figlio, la loro collaborazione e ingegnosità, che permetteranno loro di dar vita a un piccolo miracolo in tempi di pandemia: un concerto live.

Un inno all’accettazione, alle seconde possibilità che la vita ci offre ed alla grandezza di riuscire a coglierle.

Un muro altissimo, una scala per lato, due poltrone comode sulla sommità e un panorama mozzafiato. “La voce del padre” (distr. Artist First), il nuovo singolo di Cane sulla Luna, parla proprio di questo, ossia del rapporto tra padre e figlio. Un brano che ha chiesto 33 anni di incubazione, non per la difficoltà nel trovare le parole, ma per la necessità di vivere e metabolizzare le infinite sfaccettature di uno dei rapporti più importanti della nostra vita, comprenderne il significato più profondo.
Ci sono i richiami a episodi del passato, alla quotidianità e un invito a cuore aperto (“Arriveremo insieme anche in America, perché chi ha paura della libertà non se la merita…”) dove l’America è quella di Vasco Rossi, un luogo, un’idea, una speranza.
“La voce del padre” su Spotify: https://spoti.fi/3fejjnb.
La canzone scandisce le tre fasi che caratterizzano questo rapporto: l’iconizzazione che compiamo da piccoli, quando la figura paterna assomiglia a quella di un supereroe, la destrutturazione che realizziamo quando capiamo che anche un padre può fallire e l’accettazione di questi come una persona, con le sue debolezze e la sua bellezza.

Solo attraverso il tempo possiamo distruggere e ricostruire l’idea di padre, capire chi siamo e immaginare un nuovo “noi”.