Svelata la flotta: al via le corse di Itabus


Dal 27 maggio Itabus viaggerà sull’intero territorio italiano: la flotta consentirà di effettuare 350 servizi al giorno e 90 milioni di chilometri annui

Inaugurazione Itabus

Itabus, che domani avvierà i servizi lungo tutta l’Italia, ha svelato oggi i suoi pullman ad una platea di Ministri, istituzioni e giornalisti: fra i presenti il Ministro dei Trasporti, Enrico Giovannini, il Ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, il Ministro per il Sud e Coesione Territoriale, Maria Rosaria Carfagna.

Ad accogliere gli ospiti a Roma, presso il MAXXI (Museo nazionale delle arti del XXI secolo), gli azionisti, tutti italiani, di Itabus: Flavio Cattaneo, fondatore dell’innovativo progetto, Luca Cordero di Montezemolo, Lucio Punzo e Giovanni Punzo (in qualità anche di Presidente Onorario), Isabella Seragnoli e Angelo Donati.

Ospite d’onore il bus targato MAN, gruppo Volkswagen, vincitore del premio “Coach of the Year 2020”. La flotta Itabus, che a regime vanterà 300 mezzi di ultimissima generazione, consentirà di effettuare 350 servizi al giorno e 90 milioni di chilometri annui, generando occupazione con oltre 1000 posti di lavoro tra diretti e indiretti.

A bordo presenti tutti i comfort di viaggio (distributori automatici, toilette, prese USB e di corrente per ogni poltrona) e nel bus bipiano un doppio ambiente Comfort+ e Top, con sedute interamente reclinabili. La flotta sarà rinnovata periodicamente per garantire un’età media inferiore ai 2 anni. Una costante sperimentazione garantirà sempre l’utilizzo delle ultime tecnologie e delle migliori alimentazioni sostenibili disponibili sul mercato, grazie alla collaborazione con i Partner: MAN con un innovativo sistema garantirà manutenzione, programmata e ciclica del bus, ENI fornirà il gasolio Eni diesel+, contribuendo alla riduzione di emissioni di CO2 rispetto ai carburanti tradizionali e TIM abiliterà e renderà fruibili i servizi internet a bordo 4/5G. La società, sostenuta finanziariamente dall’intervento di Intesa Sanpaolo (attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking) guarda quindi all’innovazione senza dimenticare la sicurezza della sua flotta: dalla presenza di 2 conducenti per i viaggi notturni e di lunga percorrenza, al monitoraggio costante del veicolo attraverso una sala operativa attiva h24 7 giorni su 7 (un unicum per il trasporto su gomma).

Da domani 27 maggio Itabus viaggerà sull’intero territorio italiano. Fin da subito serviti: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino-Alto-Adige, Umbria e Veneto.

Nei piani, prevista anche la Sicilia, che verrà collegata al network, e in un’ottica di espansione della propria rete, nel prossimo futuro anche le altre regioni italiane. Sinergia con porti, aeroporti e stazioni ferroviarie e possibilità di viaggiare anche nelle fasce notturne, garantiranno un servizio completo, capillare su tutto il territorio e di collegamento anche dei piccoli centri.

Codacons annuncia ispezioni civetta

Così come fatto in occasione del debutto di Italo, anche per Itabus il Codacons manderà i propri ispettori a bordo dei pullman della nuova compagnia di trasporti, per verificare servizi, condizioni, qualità e rispetto dei diritti degli utenti.

“L’ingresso di nuovi operatori sul mercato è sempre una buona notizia per i consumatori, perché aumenta la concorrenza e le possibilità di scelta per gli utenti – spiega il presidente Carlo Rienzi –. Non sempre però l’arrivo di nuovi competitor si traduce in un miglioramento dei servizi e dei diritti dei viaggiatori, e in tal senso vogliamo verificare con mano l’offerta di Itabus”.

In tal senso il Codacons invierà da domani i propri ispettori sui mezzi della nuova società, allo scopo di eseguire controlli civetta su prezzi dei biglietti, politiche di rimborso, comfort, toilette, puntualità, e per verificare che i diritti dei viaggiatori siano pienamente tutelati in ogni situazione.