Thesardine pubblicano il nuovo brano “Vintage”


Thesardine online su tutte le piattaforme digitali con il nuovo singolo: “Vintage” è il titolo del brano del misterioso duo

Thesardine online su tutte le piattaforme digitali con il nuovo singolo: "Vintage" è il titolo del brano del misterioso duo

Chi sono le sardine? Anzi Thesardine. Chi si cela dietro quelle due maschere da pesce? Sono forse Batman e Robin? Sono forse i fratelli Marx? Oppure Pippo e Pluto? Topolino e Paperino? C’è chi dice che siano Cochi e Renato, chi invece sostiene che siano Franco e Ciccio. Voci di corridoio, affatto affidabili, sostengono che i due personaggi mascherati siano Giancarlo Magalli e Pippo Baudo; altri sono certi di aver visto Milly Carlucci e Paolo Belli mentre si travestivano ma sono tutte tesi che finora non trovano conferma.

Il mistero si è infittito quando le maschere da testa di pesce sono state trovate dentro al camerino di Fabio Fazio e Luciana Litizzetto che però hanno postato un video su Instagram che li scagiona: la ripresa mostra i due impossibilitati ad indossare le maschere perché troppo piccole per le loro teste. Allora ecco che si fa spazio la possibilità che i due siano Adriano Celentano e Claudia mori; questa ipotesi sembrava più che realistica ma poi un comunicato del molleggiato ha freddato ogni entusiasmo spiegando che lui non vuole vedersi accostato a nessun movimento politico e la stessa cosa vale anche per la sua dolce metà; sono stati vani i tentativi di spiegare lui che il duo si occupa di musica e non di politica, almeno non direttamente.

Ma quando le speranze sembravano perse ecco arrivare la soluzione, all’improvviso, quando non te lo aspetti più: i nostri due amici altro non sono che Al Bano Carrisi e Romina Power. Come dite? È arrivata la smentita dall’Ansa? Vabbè allora bisogna arrendersi all’evidenza, forse dobbiamo rassegnarci all’idea che non lo sapremo mai.

Oppure Thesardine, online con il nuovo singolo “Vintage”, sono solo 2 perditempo che vogliono burlare gli altri con un progetto che evidenzia l’inutilità dei contenuti moderni ma anche la ricchezza dei ricordi di un passato, custodito dentro i cuori vintage dei non più “ragazzi di oggi”.