La patata del Fucino IGP entra nelle scuole


La patata del Fucino IGP entra nelle scuole con il progetto Green Camp dell’Associazione Marsicana Produttori Patate (AMPP)

La patata del Fucino IGP entra nelle scuole

L’Associazione Marsicana Produttori Patate (AMPP), una forza associativa che raggruppa oltre 400 pataticoltori e che guida i produttori verso il miglioramento continuo della qualità del prodotto, nell’ambito delle attività di promozione della Patata del Fucino IGP, cofinanziate dal PSR Regione Abruzzo, realizza da anni importanti progetti didattici rivolti alle scuole elementari, ultimo, insieme a Findus, con il progetto A SCUOLA DI FUTURO – GREEN CAMP.

L’obiettivo educativo dell’iniziativa, ideata e promossa da ScuolAttiva Onlus, è quello di avvicinare gli alunni fin da piccoli ad argomenti come la sostenibilità, il rispetto delle risorse naturali, le corrette scelte alimentari e i valori positivi che potranno stimolarli a diventare cittadini responsabili del futuro di tutti noi e del nostro Pianeta.

Si tratta di un progetto didattico nazionale, interdisciplinare, realizzato grazie all’impegno e al sostegno pluriennale di Findus, al contributo dell’AMPP e alla collaborazione con una delle principali iniziative globali per l’agricoltura sostenibile, SAI Platform (Sustainable Agriculture Initiative Platform). Fondata nel 2002, SAI Platform lavora al fianco di aziende e agricoltori, principali attori del settore agricolo, per creare uno spazio unico dove identificare, sviluppare e condividere le migliori pratiche da seguire, garantendo un’agricoltura sostenibile a livello ambientale, sociale ed economico. Attraverso lo schema di verifica FSA (Farm Sustainability Assessment), ogni azienda può valutare la performance delle sue pratiche sostenibili e farla verificare da un ente terzo attraverso un audit. Attraverso la sua attività SAI Platform si pone l’obiettivo di assicurare alle generazioni future un domani migliore.

Il progetto si avvale, inoltre, della collaborazione del Comitato Italiano per il World Food Programme (WFP), la principale organizzazione umanitaria non profit delle Nazioni Unite che fornisce assistenza alimentare nelle emergenze e lavora con le comunità per migliorarne la nutrizione e costruirne la resilienza. La partnership ha come obiettivo quello di promuovere nelle scuole italiane la corretta nutrizione e sostenere il diritto al cibo sano, sicuro e nutriente per noi, le nostre famiglie e per i bambini che ancora oggi nel mondo soffrono a causa di fame e malnutrizione.

Si inserisce in questo contesto, a pieno titolo, tutto il lavoro dell’AMPP svolto negli anni fino ad arrivare al riconoscimento della Patata del Fucino come IGP – Identificazione Geografica Protetta – frutto d’un territorio che fu un tempo un grande lago poi prosciugato, circondato da monti e parchi, e di un lavoro di grande ricerca e innovazione. Caratteristiche, queste, che conferiscono al prodotto una peculiarità ineguagliabile data proprio dal luogo di provenienza, dai terreni particolarmente fertili che rendono la Patata del Fucino ad alto contenuto di elementi nutritivi, in particolar modo fosforo e potassio.

Avvicinare i consumatori, a partire dai bambini, alla realtà contadina permette di far conoscere l’importanza delle produzioni locali, del contatto diretto con la natura, del significato dell’economia ad esse legate e soprattutto dell’importanza di prediligere il consumo dei prodotti che vengono coltivati nelle aree vocate e nel rispetto dello scorrere delle stagioni, a salvaguardia della salute e dell’ambiente.