Intelligenza artificiale: quali sono vantaggi e rischi


Quali sono i vantaggi dell’intelligenza artificiale e i rischi per la sicurezza, le imprese, l’occupazione e la democrazia

Quali sono i vantaggi dell’intelligenza artificiale e i rischi per la sicurezza, le imprese, l’occupazione e la democrazia

L’intelligenza artificiale (IA) è sempre più presente nelle nostre vite. Questo può presentare rischi ma anche vantaggi per la sicurezza, le imprese, l’occupazione e la democrazia.

La prosperità e la crescita economica dell’Europa sono strettamente legate a come verranno usati i dati e le tecnologie della connessione. L’IA può fare una grande differenza nella nostra vita, in positivo o in negativo. Per questo il Parlamento europeo ha istituito una commissione per esaminare l’impatto della tecnologia e ha richiesto per una legislazione IA antropocentrica e proiettata verso il futuro. Vediamo quali sono le opportunità e i rischi delle future applicazioni dell’intelligenza artificiale.

Vantaggi dell’intelligenza artificiale

 

I paesi UE sono già forti nell’industria digitale e nelle applicazioni business-to-business. Con un’infrastruttura di alta qualità e un quadro normativo che protegga la privacy e la libertà di espressione, l’UE potrebbe diventare un leader globale nell’economia dei dati (data economy) e nelle sue applicazioni.

 

Benefici dell’IA per i cittadini

L’intelligenza artificiale potrebbe significare una migliore assistenza sanitaria, automobili e altri sistemi di trasporto più sicuri e anche prodotti e servizi su misura, più economici e più resistenti. Può anche facilitare l’accesso all’informazione, all’istruzione e alla formazione. Con l’epidemia di COVID-19 l’apprendimento a distanza è diventato una necessità. L’IA aiuta a rendere il posto di lavoro più sicuro, perché il lavoro più pericoloso può essere demandato ai robot, e offrire nuovi posti di lavoro grazie alla crescita delle industrie dell’intelligenza artificiale.

Benefici dell’intelligenza artificiale per le imprese

L’intelligenza artificiale può consentire lo sviluppo di una nuova generazione di prodotti e servizi, anche in settori in cui le aziende europee sono già in una posizione di forza come l’economia circolare, l’agricoltura, la sanità, la moda e il turismo. Può infatti offrire percorsi di vendita più fluidi e ottimizzati, migliorare la manutenzione dei macchinari, aumentare sia la produzione che la qualità, migliorare il servizio al cliente e risparmiare energia.

Benefici nei servizi pubblici

L’IA applicata ai servizi pubblici può ridurre i costi e offrire nuove opzioni nel trasporto pubblico, nell’istruzione, nella gestione dell’energia e dei rifiuti e migliorare la sostenibilità dei prodotti. Per questo motivo, contribuirebbe a raggiungere gli obiettivi del Green Deal europeo.

Rafforzare la democrazia

Le verifiche basate sui dati, la prevenzione della disinformazione e degli attacchi informatici e l’accesso a informazioni di qualità possono contribuire a rafforzare la democrazia. Sosterrebbero anche la diversità e l’uguaglianza di opportunità, ad esempio attenuando i pregiudizi in materia di assunzione attraverso l’uso di dati analitici.

Intelligenza artificiale per la sicurezza

L’intelligenza artificiale potrà essere usata nella prevenzione dei reati e come ausilio nella giustizia penale, perché premetterebbe di elaborare più velocemente grandi volumi di dati, valutare con più accuratezza i rischi di fuga dei detenuti, prevedere e prevenire crimini e attacchi terroristici. L’IA viene già usata dalle piatteforme online per individuare e rispondere a pratiche illegali o inappropriate in rete.

In campo militare, l’intelligenza artificiale potrebbe essere usata per la difesa e le strategie di attacco in caso di crimini informatici o per attaccare obiettivi chiave nella lotta informatica.

Rischi e sfide dell’intelligenza artificiale

L’uso crescente di sistemi di IA comporta anche dei rischi

Abuso e sottoutilizzo dell’intelligenza artificiale

Non usare l’intelligenza artificiale in tutto il suo potenziale è un rischio: scarsa attuazione di programmi importanti, come il Green deal europeo, perdita del vantaggio competitivo rispetto ad altre regioni del mondo, stagnazione economica e meno opportunità per tutti. Il sottoutilizzo ha diverse cause, a partire dalla diffidenza del pubblico e delle imprese, fino a infrastrutture carenti, mancanza di iniziativa imprenditoriale, investimenti bassi, frammentazione dei mercati digitali (siccome l’apprendimento automatico dell’IA dipende dai dati, una frammentazione la rende meno efficiente).

Ma anche l’abuso è un problema. Ad esempio, non deve essere usate per problemi per cui non è adatta, come per spiegare o risolvere complesse questioni sociali.

Responsabilità civile e intelligenza artificiale: di chi è la colpa?

Una sfida importante è determinare chi sia responsabile per i danni causati da un dispositivo o servizio azionato dall’intelligenza artificiale: in un incidente in cui è coinvolta un’auto a guida autonoma, i danni devono essere ripagati dal proprietario, dal costruttore o dal programmatore?

Se il produttore fosse privo di responsabilità potrebbero non esserci incentivi sufficienti a fornire un prodotto sicuro ed efficiente. Il pubblico potrebbe avere meno fiducia nella tecnologia. Ma allo stesso tempo delle norme troppo severe potrebbero soffocare i tentativi di innovazione.

Minacce dell’intelligenza artificiale ai diritti fondamentali e alla democrazia

I risultati prodotti dall’IA dipendono da come viene progettata e da quali dati vengono immessi. Questo processo può essere influenzato intenzionalmente o meno. Ad esempio, alcuni aspetti importanti potrebbero non essere programmati nell’algoritmo o potrebbero essere programmati per riflettere e perpetuare delle distorsioni strutturali. Inoltre, l’uso dei dati e dei numeri per rappresentare una realtà complessa fa sembrare l’IA fattuale, precisa e indipendente anche quando non lo è (il cosiddetto “math-washing”).

Ad esempio, se non programmata correttamente, l’IA potrebbe condurre a decisioni riguardo a un’offerta di lavoro, all’offerta di prestiti e anche nei procedimenti penali, influenzate dall’etnia, dal genere, dall’età.

L’IA può anche minacciare la protezione dei dati e il diritto alla vita privata. Può essere usata, ad esempio, in dispositivi per il riconoscimento facciale o per la profilazione online. Inoltre, è capace di mettere insieme le informazioni che acquisisce su una persona senza che questa ne sia a conoscenza.

La minaccia per la democrazia rappresentata dall’intelligenza artificiale passa per l’informazione. È già stata accusata di creare delle “bolle” in rete, dove i contenuti sono presentati in base ai contenuti con cui l’utente ha interagito in passato, invece di creare un ambiente aperto per un dibattito a più voci, inclusivo e accessibile.

Può anche essere usata per creare immagini, video e audio falsi ma estremamente realistici, noti come deepfake, che possono essere usati per truffare, rovinare la reputazione e mettere in dubbio la fiducia nei processi decisionali. Tutto questo rischia di condurre alla polarizzazione del dibattito pubblico e alla manipolazione delle elezioni.

L’intelligenza artificiale potrebbe anche minacciare la libertà di riunione e di protesta, perché potrebbe permettere di rintracciare e profilare individui legati a determinati gruppi o opinioni.

L’effetto dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro

L’uso dell’intelligenza artificiale potrebbe portare alla scomparsa di molti posti di lavoro. Anche se ne verranno creati altri e migliori, è cruciale che ci sia l’adeguata formazione affinché i disoccupati possano accedervi e affinché ci sia una forza lavoro qualificata a lungo termine.

Concorrenza

L’accumulo di informazioni potrebbe anche portare a una distorsione della concorrenza, in quanto le parti con maggiori informazioni potrebbero ottenere un vantaggio e cercare di eliminare i concorrenti.

I rischi per la sicurezza

Le applicazioni di intelligenza artificiale che sono a contatto o anche integrate del corpo umano possono esser pericolose se mal progettate, utilizzate in modo improprio o hackerate. Un uso non regolamentato dell’intelligenza artificiale negli armamenti potrebbe condurre a una perdita di controllo su armi distruttive.

I problemi per la trasparenza

Le disuguaglianze nell’accesso alle informazioni potrebbero essere sfruttate a discapito degli utenti. Ad esempio, sulla base di un comportamento in rete di una persona o di altri dati utilizzati a sua insaputa, un fornitore di servizi può prevedere quanto questa persona sia disposta a pagare per un servizio o una campagna politica può sapere quale messaggio inviarle. Un altro problema di trasparenza è che potrebbe non essere chiaro per l’utente se sta interagendo con una persona o con un sistema di intelligenza artificiale.