Gomorra 5, Totti e Salmo: le serie in arrivo su Sky


Gomorra 5, Totti e Salmo: ecco le serie in arrivo su Sky. Presentati tutti i progetti in arrivo sul piccolo schermo

Gomorra 5, Totti e Salmo: ecco le serie in arrivo su Sky. Presentati tutti i progetti in arrivo sul piccolo schermo

Audaci, diverse, originali e ispirate a fatti di cronaca rimasti nella memoria dell’Italia: si presentano così le serie targate Sky Original, in arrivo sui canali della piattaforma e Now Tv, presentate oggi su Zoom. “Abbiamo deciso di investire sull’Italia anche con la nascita di Sky Studios (l’hub pan-europeo di produzione e sviluppo nato poco più di un anno fa, ndr) sempre avendo come comune denominatore la qualità“, ha dichiarato Nicola Maccanico, EVP Programming Sky Italia, durante l’incontro stampa. “Per questi nuovi progetti – ha continuato- non abbiamo paura di portare i talenti a fare cose diverse, come nel caso di Paola Cortellesi con ‘Petra’ e non abbiamo paura di investire“.

Ad aprire la conferenza è stata la presentazione di ‘Alfredino – Una storia italiana’, le cui riprese sono appena partite, con Anna Foglietta nei panni di Franca Rampi, madre del piccolo Alfredo, caduto in un pozzo artesiano a Vermicino, nel 1981, e rimasto nel cuore e nella memoria di tutti anche grazie a una – per quei tempi – inedita copertura mediatica con la diretta televisiva ‘no stop’ della Rai. “Il mio obiettivo è riscattare questa donna, che ha sofferto molto. Grazie a lei è nato qualcosa di enorme perché prima di questa tragedia non esisteva in modo concreto la Protezione Civile. Questa serie non ha lo scopo di essere consolatoria ma di permettere alle persone che ancora soffrono di ridigerire questo sasso ed esorcizzare il lutto collettivo, ha commentato la Foglietta. 

Sempre in tema di cronaca, su Sky arriverà la serie sul caso Varani, tratta dal libro di Nicola Lagioia ‘La ferocia’, in uscita il 20 ottobre. “La storia in episodi indagherà su come delle vite normali possono velocemente finire nella tragedia. I dettagli su questo progetto saranno annunciati prossimamente” ha detto Maccanico.

In cantiere c’è anche l’attesa quinta ed ultima stagione di ‘Gomorra’. “Siamo a Riga per le riprese e fa molto freddo ma il set procede benissimo“, ha detto Marco D’Amore, interprete di Ciro l’immortale e anche per questo capitolo sarà alla regia di qualche episodio. “Gennaro e Ciro chiuderanno un cerchio e per noi attori è e sarà un lutto, ma siamo contenti di aver intrapreso questo viaggio e di aver superato le nostre possibilità, ha aggiunto Salvatore Esposito, interprete di Gennaro Savastano.

Da Napoli a Roma, antica e contemporanea. A novembre arriverà ‘Romulus’: la prima serie di Matteo Rovere che, oltre a presentare una nuova generazione di attori italiani, racconterà la nascita di Roma in una versione inedita. ‘Domina’, invece, con Kasia Smutniak racconterà il punto di vista delle donne dell’antica Roma e come queste contassero in quell’epoca. La Capitale dei giorni nostri sarà raccontata nel 2021 attraverso ‘Speravo de mori’ prima’ – la serie su Francesco Totti interpretato da Pietro Castellitto, che mostrerà il rapporto tra il ‘Capitano’ e il tempo che passa – e ‘Christian’, storia di riscatto tra misticità e fantascienza, con Edoardo Pesce nei panni dello scagnozzo di un boss della Roma di periferia. Un giorno le sue mani inizieranno a sanguinare: sono stimmate, con cui farà miracoli. Le riprese inizieranno tra poche settimane.

Dalla periferia romana a quella milanese con ‘Blocco 181’. Al centro della serie di Salmo, amore, emancipazione femminile, conflitti generazionali, e soprattutto, lotta per la conquista del potere. Sullo sfondo la periferia di Milano animata dalle comunità multietniche. Produttore creativo, musicale e supervisore, il rapper sarà anche protagonista. “Recitare non è la mia professione, io faccio musica. Ma studierò a breve con un acting coach. Ho molta ansia ma sono contento, ha raccontato l’artista.

In lavorazione anche la prima serie dei fratelli D’Innocenzo. La storia racconterà, con tinte noir, “la complessità di stare al mondo e di decidere chi siamo, cosa desideriamo: i modi che troviamo a quella maledizione che si chiama vita, hanno raccontato i giovani registi, reduci dal successo di ‘Favolacce’.

Tra le ‘prime volte’ c’è anche ‘Il re’: primo prison drama italiano con Luca Zingaretti in un ruolo oscuro e controverso, quello del direttore di un carcere di frontiera dove non vige alcuna legge al di fuori della sua. Infine, il 9 ottobre arriverà ‘We are who we are’, la prima serie di Luca Guadagnino, targata Sky-HBO. Il regista esplora il percorso di formazione di due adolescenti americani che, insieme alle loro famiglie composte da militari e civili, vivono in una base militare americana in Italia. Nel racconto anche l’amicizia, i primi amori e tutti i misteri dell’essere un adolescente.

Tra i progetti in lavorazione ci sono ‘A casa tutti bene’, ispirata al film di Gabriele Muccino, ‘Anna’ di Niccolò Ammaniti (le cui riprese si concluderanno a breve), ‘Ridatemi mia moglie’ con Fabio De Luigi (il cui set partirà ad ottobre), ‘Cops – Una banda di poliziotti’ di Luca Miniero e ‘Django’, adattamento televisivo del western di Sergio Corbucci del 1966.

LE SECONDE STAGIONI IN ARRIVO

Inoltre, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), durante la presentazione dei prodotti Sky Original, Niels Hartamann (senior director original productions Sky Italia) ha annunciato che sono attualmente in lavorazione la seconda stagione di ‘Diavoli’, il thriller finanziario con Alessandro Borghi e Patrick Dempsey, ‘Petra’ e il ritorno de ‘I delitti del BarLume’.